Una comunista ad Arcore

“Sono donna e sindaco di Arcore. È un orgoglio di genere che rivendico, oggi più che mai”. Rosalba Colombo risponde così a vita.it  proprio nel momento in cui escono i risultati ufficiali: lei, alla guida della coalizione di centrosinistra (leggi anche qui) è il nuovo primo cittadino di Arcore. Con il 58,49% ha sbaragliato Enrico Perego, il candidato della giunta uscente targata Lega e Pdl. “Mi sentivo di vincere, ma non in modo così netto”, rivela Colombo, 53 anni, casalinga, madre due figlie quasi laureate e moglie di un direttore di un’azienda di strumenti di misura, che aiuta quando può. “Sono soddisfatta perché ho portato avanti una campagna elettorale tranquilla, molto dialogante e che ha rifiutato fin dall’inizio toni duri, nonostante in paese siano apparsi manifesti sfregianti nei miei confronti”, continua Colombo.

Arcore a una donna, quindi, per di più ‘comunista’. “Ma l’importante è che la politica torni nella giusta dimensione, di cittadinanza serena che abbia un confronto sano anche tra idee diverse”, aggiunge la neosindaca, “sono contenta che, per una volta, Arcore finisca oggi su tutti i giornali per la mia vittoria e non per altri motivi che conosciamo. Ma da domani ritornerà la ‘nostra Arcore’ quella di semplici e onesti compaesani”. Colombo è in Consiglio comunale dal 2002, prima Presidente del consiglio nella giunta di centrosinistra (fino al 2007), poi all’opposizione fino a ieri. “Domattina, una volta ottenuta la nomina, andrò in Comune a salutare tutti i dipendenti, nessuno escluso, oramai ci si conosce da tempo”, conclude mentre continua a ricevere strette di mano, “poi inizierò a lavorare da sindaco, in una nuova veste ma con lo stesso entusiasmo di sempre”.