Non profit

Un video contest per raccontare “Una storia con il Sud”

L'iniziativa di Fondazione Con il Sud punta a un'alleanza tra organizzazioni non profit meridionali e videomaker per realizare video che raccontino in immagini le buone pratiche. Per seguire il contest: #unastoriaconilsud

di Antonietta Nembri

Le immagini valgono mille parole. Ed è proprio alla realizzazione di video che guarda la nuova iniziativa di Fondazione Con il Sud per lanciare “Una storia con il Sud”. Ma non si tratta solo di riprendere delle belle immagini, alla base ci devono essere storie di buone pratiche. Si tratta insomma di un’alleanza tra organizzazioni non profit meridionali e videomaker quella scelta da Fondazione Con il Sud per promuovere la diffusione delle buone pratiche attraverso una modalità nuova e di rete: un contest per raccontare storie di riscatto al sud con video di qualità e della durata massima di tre minuti.

«Dalla Fondazione vediamo un Sud Italia in cui c’è una grande voglia di partecipazione; in cui la società civile vuole essere protagonista del proprio futuro; in cui associazioni, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, comitati insieme a scuole, università, enti locali e imprese “fanno rete” e collaborano per il bene comune», spiegano in un comunicato.

Obiettivo del video contest è quello di far emergere una realtà sociale di riscatto che si muove in un contesto sociale, civile ed economico difficile: dalle periferie in cui i ragazzi ritornano a scuola, alle imprese sociali create da giovani e donne, in cui si valorizzano i talenti. Un Sud in cui le risposte ci sono e sono forti grazie all’impegno civile di persone e organizzazioni che nel non profit e nel volontariato trovano una forma per contrastare ciò che non va e ribadire ciò che è giusto, promuovendo il bello, la solidarietà, coinvolgendo il territorio e la comunità locale.
«Un Sud Italia che conosciamo e che vogliamo fare emergere con più forza» sottolineano alla Fondazione. La sfida è quella di farlo “in rete”, facendo incontrare chi “conosce bene” le storie (associazioni e operatori), con chi invece le può “raccontare bene” (i videomaker) attraverso video di qualità e della durata inferiore ai tre minuti.

L’iniziativa prevede due fasi: la prima è rivolta alle organizzazioni non profit che, fino al 30 maggio, possono proporre sul sito dell’iniziativa una loro storia, una loro esperienza relativa ad un progetto o intervento sul territorio (il “soggetto” del video). Per facilitare la scrittura di un soggetto sul sito sono disponibili dei modelli di storie tipo da prendere come riferimento per la stesura del proprio soggetto e i relativi video finali.
La seconda fase (1 giugno – 13 luglio) è rivolta ai videomaker (filmaker, visual artist, video fotografi, ecc) interessati a raccontare una di queste storie, con qualsiasi tipo di approccio, tecnica o genere (documentario, commedia, drammatico, thriller, sperimentale, mokumentary, artistico, animazione, ecc) e in un tempo non superiore ai 180 secondi. Le storie e i video saranno consultabili sul sito dell’iniziativa.

A individuare sul web  i migliori video e i soggetti più interessanti proposti dalle associazioni ci saranno una Giuria di Qualità e una Giuria popolarePer i videomaker e le organizzazioni non profit ci saranno dei riconoscimenti di natura economica (complessivamente oltre 15mila euro) e di tipo promozionale grazie ai partner dell’iniziativa.

“Una storia con il Sud” ha il patrocinio della Fondazione Alberto Sordi per i Giovani.

Info e partecipazione su: www.esperienzeconilsud.it


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