Formazione

Un trampolino per 1.200 giovani

Il progetto promosso da Movi e sostenuto da Bcc e dipartimento della Gioventù

di Redazione

1200 giovani coinvolti in otto regioni italiane: è questo il primo bilancio del progetto “XXL: spazi larghi di partecipazione giovanile”, promosso dal Movimento di Volontariato Italiano (Mo.VI), grazie anche a un finanziamento del Dipartimento della Gioventù e al sostegno delle Banche di Credito Cooperativo. Due gli obiettivi del progetto: intercettare le voci dei giovani per avvicinarli al mondo del volontariato, della solidarietà e dell’impegno civile e favorire il dialogo interculturale tra i giovani come forma privilegiata di esercizio della cittadinanza attiva.

Il progetto – che si sviluppa lungo tutto il 2011 – promuove circa 50 iniziative e appuntamenti dedicati ai giovani tra i 15 e i 30 anni in otto diverse regioni italiane – Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia – e si propone  di coinvolgere 200 associazioni giovanili o che operano in favore dei giovani.

In Friuli Venezia Giulia sono stati attivati percorsi di promozione della cittadinanza attiva e incontri con i volontari, grazie ai quali 300 studenti hanno potuto partecipare a brevi stage presso le associazioni di volontariato e 100 di essi hanno lavorato sui temi del carcere, delle dipendenze e dell’economia sostenibile. Nel Lazio sono stati organizzati laboratori di cinema interculturale in due scuole superiori che hanno consentito, ai ragazzi stessi, di realizzare due cortometraggi. Mentre in Campania l’avvicinamento dei giovani al mondo del volontariato è stato favorito da social media, laboratori, incontri con le organizzazioni di volontariato. In Calabria è in via di realizzazione una web radio gestita direttamente dalle associazioni e dai giovani coinvolti, formati attraverso un intervento ad hoc. In Puglia l’opera di sensibilizzazione è stata affidata a un’indagine per raccogliere le rappresentazioni che i giovani hanno della solidarietà tramite video-box e questionari e a un concorso fotografico. In Sicilia tre laboratori sulle tecniche per realizzare l’inchiesta giornalistica e il montaggio audio-video – tenutisi a Gela, Trapani e Catania – si stanno concretizzando nell’attivazione di un canale multimediale su piattaforma YouTube dedicato alla cittadinanza attiva e alla legalità. In Veneto sta per partire un percorso di formazione che culminerà nell’allestimento di una pièce teatrale sui temi dei diritti umani e della pace. In Lombardia, infine, si terrà nell’ottobre prossimo il laboratorio “Giovani e cittadinanza europea”, che coinvolgerà ragazzi italiani e di altri paesi europei per riflettere insieme sul ruolo che le nuove generazioni possono giocare nella nuova Europa.

“In occasione dell’Anno Europeo del Volontariato che promuove la cittadinanza attiva,” dichiara Franco Bagnarol, presidente nazionale del MoVI, “la nostra Federazione ha lanciato il progetto XXL per incontrare i ragazzi e capire insieme a loro cosa sarà il volontariato di domani. Se andiamo a vedere le nuove realtà di solidarietà e di cittadinanza attiva, troviamo molti giovani impegnati e protagonisti. Le organizzazioni di volontariato devono essere capaci di autocritica e aprirsi a nuove modalità di pensare e vivere un impegno di gratuità per gli altri. È una sfida centrale per il volontariato: saper attivare spazi inediti di partecipazione con i ragazzi, costruendo nuove alleanze educative non solo tra adulti (amministrazioni, scuole, gruppi del territorio), ma anche tra adulti e giovani.”

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