Un tempo libero che ti fa cambiare

Svolge diverse attività tutte mirate all?organizzazione del tempo libero di un gruppo di persone disabili, l?Atlha, associazione nata nell?86 che oltre alla sede di Milano ne vanta una a Orbetello, vicino a Grosseto, e un?altra a Bergamo. La struttura promuove e qualifica il proprio impegno attraverso un programma educativo, ricco di contenuti propedeutici, che ha lo scopo di integrare le persone con handicap nella società, favorendo allo stesso tempo la crescita culturale di cittadini e opinione pubblica grazie a dibattiti, incontri, conferenze e campagne d?informazione.
L?associazione si avvale di una quarantina di volontari specializzati, impegnati in diverse mansioni, che si occupano di più di duecento ragazzi affetti da disabilità di ogni tipo: fisiche, psichiche, sensoriali e psicofisiche, con un?età compresa tra i 17 e i 28 anni. L?Atlha che conta tra l?altro ben 7 mila iscritti in tutta Italia, organizza varie attività: tra queste non mancano i viaggi realizzati anche con la Cooperativa Atlhantide e con il Life Club, con il contributo dell?ufficio programmi-vacanze ?Viaggioanch?io? gestito da volontari e dotato tra l?altro di una ricca banca dati sull?accessibilità di ristoranti, alberghi, uffici pubblici e luoghi di intrattenimento.
I viaggi hanno come meta località italiane, ma anche all?estero come la vacanza dello scorso giugno negli Stati Uniti. L?associazione propone inoltre attività giornaliere, come gite, feste, concerti, manifestazioni sportive, teatrali, ecologiche e tante altre, oltre a progetti che riguardano gli scambi internazionali. In questo caso si tratta di confronti, scambi di esperienze, studi di strategie con Stati Uniti, Germania, Israele, Gran Bretagna, Australia e Ungheria che coinvolgono operatori specializzati. Non a caso l?ideologia e il particolare spirito d?iniziativa ha portato l?associazione a realizzare una serie di progetti importanti: momenti di incontro destinati anche a sensibilizzare l?opinione pubblica sui problemi dell?handicap. Citiamo per esempio il concorso musicale ?Bubble gum rock contest?, il ?Gran galà di primavera?, la celebrazione della ?Giornata europea dei diritti delle persone disabili? o ancora la manifestazione ecologica ?Verde pulito: più sano è più bello? e ?Operazione Cascina Bellaria – Un mattone per la vita?: iniziative atte a sviluppare, coinvolgere e favorire l?integrazione delle persone disabili. L?Atlha, che si occupa anche del trasporto dei ragazzi, collabora inoltre assiduamente con varie associazioni, enti pubblici e privati e altre realtà in modo da favorire la comunicazione e di prevenire allo stesso tempo il grave disagio e quindi l?emarginazione che spesso colpisce le persone ?diverse? proprio per integrare nel sociale chi vive con queste ?diversità?. Tra i tanti impegni che caratterizzano da sempre il gruppo sottolineiamo anche la partecipazione e la collaborazione attiva alle iniziative organizzate dal programma della Comunità Europea ?Gioventù per l?Europa?. Membro del Forum delle Associazioni educative e giovanili di Alpe Adria, l?Atlha aderisce alle varie attività promosse dal Forum, tutte realizzate con l?obiettivo di costruire progetti comuni, approfondire la conoscenza e promuovere l?informazione. Infine, per divulgare la propria attività e le iniziative proposte, l?Atlha pubblica la rivista ?Anthantide?, che si pone l?ambizioso obiettivo di sviluppare una nuova cultura che favorisca i portatori di handicap.

Life club: abbattere insieme tutte le barriere
Nel ?90 alcuni ragazzi disabili iscritti all?Atlha fondano il Life Club, ovvero il ?Club della vita?, un gruppo che, coinvolgendo altri giovani, ha l?obiettivo di abbattere tutte le barriere. Il Club punta alla possibilità di assunzione per il portatore di handicap di un ruolo ben definito nella società e nella vita di ogni giorno, fatta di studio, impegni di lavoro, attività sociale e tempo libero. Sempre in collaborazione con l?Atlha, il gruppo ha realizzato servizi ad hoc: dall?organizzazione di viaggi al supporto alle attività promozionali, gestionali e di animazione di momenti ricreativi. L?impegno ha portato alla realizzazione di vari progetti: i viaggi a Vienna, Amburgo, Parigi, Roma, Stati Uniti sono solo un esempio pratico dell?intensa attività svolta. Accanto a queste iniziative, non si possono dimenticare la costituzione del Centro polifunzionale del Tempo libero che ha sede presso la Cascina Bellaria di Milano. Un traguardo importante a sostegno dei portatori di handicap e delle persone più bisognose. Dotato di un servizio di ristorazione aperto al pubblico, il centro gestisce corsi, una biblioteca e una videoteca, si avvale di un gruppo impegnato in attività di promozione, animazione e consulenza e ha creato un servizio di giardinaggio e ortobotanica, oltre a laboratori e a una sala per l?audizione e per l?incisione.