Formazione
Un ponte per… Istanbul
Fino al 4 luglio si dibatterà di sostegno alla resistenza kurda, società civile in Iraq e lotta per i diritti del popolo palestinese
di Redazione
Si è aperto ieri sera a Istanbul con un’imponente manifestazione il Forum Sociale Europeo a cui partecipano fino al 4 luglio migliaia di persone. L’organizzazione “Un ponte per…” ha inviato una sua delegazione per testimoniare l’impegno su diverse questioni di cui si dibatterà in questa quattro giorni di manifestazione. Dal sostegno alla resistenza del popolo kurdo e alle associazioni turche per i diritti umani, al seminario dedicato alla società civile irachena, passando per la lotta per i diritti del popolo palestinese tramite la campagna BDS (Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni su Israele).
Il Forum Sociale Europeo di Istanbul si è aperto con un’imponente manifestazione di oltre 6000 persone organizzata dalla Marcia Mondiale delle Donne. Femministe da tutto il mondo si sono riunite per rivendicare i diritti delle donne e il loro ruolo nella resistenza contro i tagli alle spese sociali e l’appropriazione indebita delle risorse comuni a cui stiamo assistendo come conseguenza della grave crisi economica. Attiviste kurde, irachene, palestinesi sono intervenute per testimoniare la loro battaglia per i diritti all’interno delle lotte di liberazione dei propri popoli contro l’occupazione e il terrore.
I rappresentanti del Forum sociale turco e del Forum sociale della Mesopotamia hanno dato il via ufficiale ai lavori del Forum con una cerimonia che ha visto la partecipazione di Ahmet Turk, politico kurdo più volte imprigionato per la sua lotta democratica e che recentemente è stato interdetto dall’attività politica per cinque anni assieme ad altri 36 dirigenti del Partito della Società Democratica, di cui era presidente. Giovani attivisti kurdi si sono quindi esibiti in danze e canti tradizionali, ma la polizia è intervenuta con violenza disperdendoli.
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