Un missionario comboniano per salvare il Genoa

Tre punti nelle ultime sette partite e il penultimo posto nella classifica di serie B sono un bottino talmente magro e preoccupante da avere indotto il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ad accantonare per un giorno il suo ‘progetto’ di rilancio della societa’ e della squadra per appellarsi alla divina provvidenza. Oggi, infatti, il patron rossoblu’ si e’ presentato negli spogliatoi del campo di allenamento con un missionario comboniano, padre Mario Riva, convocato appositamente da Napoli ma reduce da una trentennale esperienza in Sudan. Il religioso, evidentemente a suo agio su un campo denominato ‘Pio XII’, si e’ intrattenuto per qualche minuto con i giocatori. ”Si tratta di una presenza positiva – ha spiegato il presidente Preziosi – volta a portare serenita’ e tranquillita’ all’interno della squadra, che sta accusando una certa pressione a causa della mancanza di risultati. Non mi aspetto certo dei miracoli, anche se il cognome che porta, in campo calcistico, potrebbe indurre a qualche fantasia. Gia’ in passato ho avuto modo di apprezzarlo e cosi’ mi e’ venuta in mente l’idea di farlo venire da noi”. Domenica prossima il Genoa sara’ impegnato a Livorno contro la formazione dell’ex presidente Spinelli, che una volta, quando era alla guida della societa’ rossoblu’, non esito’ a portare la squadra in pellegrinaggio alla Madonna della Guardia, il santuario per eccellenza dei genovesi. A fine stagione il Genoa si salvo’ miracolosamente dalla retrocessione in serie C