Famiglia

Un minore su cinque soffre di disturbi mentali

Allarme per i dati presentati oggi a un convegno sull'età evolutiva. Un minore su cinque soffre di disturbi mentali. Entro il 2020 le malattie neuropsichiatriche infantili cresceranno del 50%

di Redazione

Entro il 2020 – secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità – i disturbi mentali infantili cresceranno del 50%: già oggi un giovane su cinque soffre di disturbi mentali. Sono bambini che si ammalano per l’indifferenza, l’incuria, la trascuratezza. È questo l’allarme lanciato al convegno “La salute mentale in età evolutiva: lo stato delle conoscenze e gli interventi efficaci” organizzato da Telefono Azzurro e Istituto Superiore di Sanità. Dal 1964 il tasso dei suicidi tra gli adolescenti e i giovani adulti è raddoppiato. Nel ’97 il suicidio è la terza causa di morte nei giovani tra i 15 ed i 24 anni e la quarta tra quelli tra i 10 ed i 14 anni. Il 13% dei giovani tra i 9 ed i 17 anni presenta disturbi legati all’ansia e almeno un terzo degli adulti hanno cominciato a svilupparlo nel corso dell’infanzia e della adolescenza. Altri disturbi come queli legati all’alimentazione (bulimia e anoressia), autismo e disturbi ad essi associati, sindrome maniaco-depressiva, nonché la schizofrenia, hanno le loro prime manifestazioni in età precoce. “Non è vero che lo sviluppo risolva di per sè i problemi, anzi troppo spesso il percorso di crescita – ha spiegato lo psichiatra Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro – è segnato da eventi traumatici e difficoltà che complicano il problema”. Ad un bambino, insomma, non servono “pacche sulle spalle” o soluzioni banali. “Sono necessari interventi adeguati e puntuali – ha proseguito – penso alla psicoterapia, ad interventi psicosociali, alla farmacoterapia. Ma purtroppo il mondo medico è spesso poco preparato ad affrontare il disturbo mentale e la famiglia vive questi problemi con un senso di paura o peggio di colpa”.


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