Cultura

Un milione di euro, un milione di guai

Sogni. E se trovassi tu un mucchio di soldi sotto l’albero?

di Sara De Carli

«Il denaro non fa la felicità, e di sicuro non la compra. In compenso può comprare 1.434 bici bmx modello Shougun Nude, 15.291 scatole di Monopoli da viaggio, 18.816 pizze». Damian e Anthony sono due fratelli. Nove e undici anni, vivono in un quartiere residenziale di Londra, Cromarty Close. Si sono trasferiti lì da poco, dopo che la loro mamma è morta. L?impatto con la nuova scuola è difficile, ma Anthony ha un metodo infallibile per ottenere tutto ciò che vuole: fa una faccia triste e piagnucola un «La mia mamma è morta?». Anthony ha uno spirito imprenditoriale molto spiccato. Damian invece ama i santi: sa tutto di loro. Vita, morte e miracoli. I santi, dice, sono come la televisione. Sono dappertutto, basta solo avere un?antenna. Damian vuole essere eccellente. Se io sarò eccellente, pensa, il papà sarà contento, e non se andrà in quel posto migliore come ha fatto la mamma. Damian si è addirittura costruito un eremo lungo i binari della ferrovia. Una notte, lì dentro, piove dal cielo una borsa piena zeppa di soldi. 229mila sterline, per l?esattezza. I fratelli Cunningham all?improvviso sono ricchissimi. Hanno un sacco di soldi per comprare tutto ciò che vogliono. Ma c?è un problema: mancano pochi giorni all?ingresso della Gran Bretagna nell?euro, e quel mucchio di soldi va speso in fretta. Troppo in fretta, se sei solo un ragazzino e devi fare tutto di nascosto. Inizia così la gara contro il tempo di Damian e Anthony, le avventure a tre, ora esilaranti ora amare, con quella borsa piena di soldi. C?è il delirio di onnipotenza da Toys?r?us, la rivincita sui compagni, le bugie che Anthony è costretto a inventare per non insospettire i grandi, una più divertente dell?altra. E c?è anche l?amarezza, forte, dello scoprire con loro che il denaro può diventare una trappola: «Pensavamo che il denaro potesse prendersi cura di tutto, ma avevamo finito col doverci prendere cura noi del denaro». L?elemento più gustoso della storia, però, è quel continuo confronto-scontro tra i due fratelli, leggero e ironico, che lascia vedere in controluce lo scontro tra due visioni del denaro e del modo in cui spenderlo, appena abbozzate eppure già radicate. E se per Anthony 229mila sterline equivalgono a 2.699 Gameboy, Damian fa un altro conto: con 229mila sterline si possono scavare 220 pozzi in Uganda, o aiutare 458 poveri. Un sacco di soldi possono essere qualsiasi cosa, un sogno realizzato o un milione di guai. Dipende da te.


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