Cultura

Un esercito di volontari a Madrid

Sono quasi 30mila quelli impegnati nell’organizzazione dell’evento

di Redazione

Più di 28.500 persone provenienti da quattordici nazioni, la maggior parte delle quali con un’età compresa fra i 16 e i 23 anni: sono i volontari che si sono messi al servizio della prossima Giornata mondiale della gioventù, in programma dal 16 al 21 agosto a Madrid.

Secondo i dati forniti dall’organizzazione, i più numerosi sono naturalmente gli spagnoli (12.185), seguiti da polacchi (1.048) e italiani (182); gli uomini rappresentano il 54 percento del totale dei volontari, tra i quali -viene rilevato- spicca un 5 per cento formato da persone con età superiore ai 65 anni.

A questi “angeli custodi della Gmg” l’arcivescovo di Madrid, cardinale Antonio Marìa Rouco Varela, presidente della Conferenza episcopale spagnola, ha dedicato l’omelia della concelebrazione eucaristica presieduta ieri in uno dei padiglioni dell’Ifema, epicentro delle operazioni legate all’evento. Il porporato ha elogiato la dedizione dei giovani disposti a vivere queste giornate in attitudine di servizio agli altri, ricordando che «ci troviamo in un momento storico nel quale serve recuperare nuovamente la speranza, farla rinascere nel cuore della gente e nell’anima della societa». Nei prossimi giorni i volontari verranno suddivisi per aree di lavoro: dal montaggio delle strutture al controllo degli accrediti, dal presidio degli accessi al servizio di accoglienza dei pellegrini».

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