Welfare

Un detenuto su sei sarà libero fra un anno

Lo rivelano i nuovi dati del Dipartimento amministrazione penitenziaria. Straniero il 37% della popolazione carceraria

di Redazione

Sono 11.460 i detenuti che devono scontare nelle carceri italiane una pena residua fino a un anno, sul totale di 36.001 condannati con sentenza definitiva. Il dato, aggiornato allo scorso 14 maggio, e’ contenuto nel dossier statistico predisposto dal Dap, il dipartimento amministrazione penitenziaria, in occasione della celebrazione all’Arco di Costantino della ‘Festa della Polizia penitenziaria’ alla presenza fra gli altri del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del ministro della Giustizia Angelino Alfano.

Per quanto riguarda il resto dei detenuti, 7.108 hanno ancora da scontare una pena residua fra 1 e 2 anni, 4.845 da 2 a 3 anni, 5.077 da 3 a 5 anni, 4.088 da 5 a 10 anni, 1.595 da 10 a 20 anni, 335 oltre i 20 anni e 1.493 sono condannati all’ergastolo. Il numero piu’ alto di detenuti e’ rinchiuso nelle carceri della Lombardia che ne ospita 4.063 seguita dal Piemonte con 2.476, dall’Emilia-Romagna con 2.399, dal Lazio con 2.341, dalla Toscana con 2.278 e dalla Sicilia con 2.068.

Per quanto riguarda la popolazione detenuta straniera, che conta un totale di 24.910 fra imputati e condannati su 67.593, per quel che concerne la religione 9.838 sono di fede islamica, 4.034 cattolici, 2.644 ortodossi, 217 protestanti, 94 buddisti, 75 ebrei, 64 induisti, 8 anglicani e 3 testimoni di Geova, mentre 433 sono atei, 1.287 di altre fedi e per 6.213 non e’ stata rilevata la religione.

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