Mondo

Un consiglio a Pera. Studi un po’ di storia

Parla Franco Cardini, lo storico di destra, anti teocon: «Potrà capire che la guerra di civiltà è un’invenzione dei nostri giorni. Che nessun Papa ha mai fatto crociate per convertire»

di Sara De Carli

E’ cattolico. è tradizionalista. Ha appena scritto un libro che fa molto discutere in cui rende pubblico il suo sogno: un ritorno all?Europa di Carlo V, in cui non esistono nazioni ma un continente unito da una sola cultura. Eppure Franco Cardini, storico accreditatissimo e battagliero, non metterebbe mai e poi mai una firma su quel manifesto con cui Marcello Pera ha rilanciato l?idea del conflitto di civiltà. Cardini è stato tra i protagonisti delle giornate organizzate da Acli, Comunità di Sant?Egidio, Legambiente e Movimento politico per l?unità a Montepulciano, e dedicate alla conoscenza dell?Islam e delle sue dinamiche. Le giornate sono cadute in contemporanea con l?iniziativa del presidente del Senato che ha (purtroppo) intercettato tanti esponenti cattolici. Ma certamente non Cardini. A Vita ha spiegato il perché. Vita: Uno dei punti chiave del ?perismo? è la richiesta di reciprocità ai musulmani. D?accordo? Cardini: Per nulla. è un concetto intellettualmente infame e giuridicamente idiota, perché la reciprocità assume un significato solo fra realtà omogenee. Quando parliamo di reciprocità intendiamo che essa potrà realizzarsi solo quando i musulmani avranno capito che i nostri principi e la nostra etica sono universali. Universali, in quanto migliori. Se vogliamo dare una chance al domani dobbiamo smetterla di mirare a un?occidentalizzazione del mondo. E poi mi sembra che siamo diventati tutti analfabeti in storia. Vita: In che senso? Cardini: Quando in Europa imperversava il diritto consuetudinario germanico, da noi la donna non se la passava tanto bene. Negli stessi anni la società araba pagana conobbe Maometto. Prima del suo arrivo la donna era un oggetto che si vendeva per cammelli. Maometto disse: «Lasciatela in pace: da oggi in poi la donna vale la metà di un uomo». Tutti accolsero la proposta, senza accorgersi che se un uomo ha quattro mogli e le donne si mettono d?accordo per citare in giudizio il marito perché è un porco, l?uomo perde la causa. Questi processi bisogna vederli nella storia e la salvezza non è sinonimo di occidentalizzazione. Vita: Quindi bisogna lasciar perdere l?idea della superiorità di una cultura sull?altra? Cardini: In realtà ritengo la mia cultura occidentale superiore alle altre. Allo stesso modo posso assicurare che la nostra leadership non si spiega con l?eccellenza della filosofia e della democrazia intrisa di diritti umani. Nel sedicesimo secolo noi abbiamo trovato il modo di trasportare le armi da fuoco sugli oceani. Solo così abbiamo imposto agli altri di cedere la loro forza lavoro ai prezzi che volevamo. A livello planetario ci siamo imposti con una superiorità tecnologica, non culturale o religiosa. Non dimentichiamolo e oggi anche l?ultimo paese africano, che prima era povero e adesso muore di fame, ha la consapevolezza dei danni prodotti dalle monoculture aride imposte dalle multinazionali a colpi di ogm sterili. Vita: Ma l?Islam non ha colpe? Cardini: Non sono sufficientemente vecchio da dimenticare il mio primo assaggio di Islam 40 anni fa. Allora eravamo accolti come fratelli, oggi ci trattano ancora bene, ma un po? meno. Prima ci ammiravano, ora obiettano: «Sì, ma avete fatto le crociate, siete stati colonialisti, volete il petrolio». Il loro uso della storia è distorto come il nostro. Poi certo ci sono i fanatici, come anche tra noi. I loro però sono più ruspanti. I nostri non hanno bisogno di ammazzare. Perché farlo quando si possono ottenere risultati con le armi delle pressioni internazionali e della finanza? Vita: Il fondamentalismo la inquieta? Cardini: Occorre sempre ragionare, non farsi prendere dal panico. Se guardiamo chi sono i fondamentalisti islamici ci accorgiamo innanzitutto che sono pochi. Noi cerchiamo in tutti i modi di moltiplicarli, ma i musulmani resistono. Andando a fondo della questione scopriamo poi che il fondamentalismo spesso nasce dalla stanchezza di aver provato le ricette che l?Occidente proponeva all?Islam. Un breve elenco: l?autoritarismo napoleonico e massonico; quindi il liberalismo, il nazionalismo, il fascismo e il nazismo. Da ultimo il socialismo. Vita: Non le fa pensare che Pera annoveri tra i suoi riferimenti anche Papa Ratzinger? Hanno persino scritto un libro a quattro mani… Cardini: Per dirla con più precisione, si sono scambiati qualche lettera e poi ne è stato ricavato un libro. Comunque invito ancora una volta a interrogare la storia. Nel passato non si trovano tracce di Papi che abbiano sostenuto il primato dell?Occidente rispetto all?Islam. Nemmeno Innocenzo III, che indisse la crociata per liberare Gerusalemme, ordinò ai cristiani di convertire i musulmani. La superiorità dell?Occidente e la guerra di civiltà sono invenzioni dei nostri giorni.


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