Politica

“Un computer in ogni tendopoli”

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di Redazione

Il sisma ha sgretolato case e spezzato campanili, ma per la ricostruzione non sarà sufficiente rimettere mattone su mattone. Occorrerà rinsaldare le relazioni umane, diffondere le informazioni, monitorare la ricostruzione, allestire una rete durevole del volontariato: sono questi i principali obiettivi del progetto ?Un computer per ogni tendopoli? lanciato da Città Invisibile.
Nelle zone colpite dal terremoto, in collaborazione con il Centro di Ateneo Servizi Informatici dell?Università di Perugia e l?Associazione dei Comuni dell?Umbria, saranno installati posti pubblici di accesso a Internet e sarà svolta attività di formazione. Con questo progetto, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero delle Comunicazioni, i ?cittadini invisibili? mettono a disposizione le loro competenze e il loro lavoro volontario. È stata aperta una sottoscrizione pubblica. Le offerte possono essere indirizzate al conto corrente 270000/9 (ABI 5704 CAB 03000) presso Banca Popolare di Spoleto, Sportello di Perugia intestato a ANCI-Umbria ?Un computer in ogni tendopoli? Il conto è aperto e gestito da ANCI Umbria. I fondi verranno utilizzati per acquistare i computer. Portare i computer non basta. Per un uso efficace della comunicazione telematica occorre un vero e proprio piano formativo, coerente con gli obiettivi del progetto. Lo stiamo mettendo a punto insieme all?Università di Perugia. Serviranno formatori volontari, disponibili a passare brevi periodi presso le comunità.
Per suggerimenti e informazioni scrivere a: volontari@citinv.it. Altre informazioni all?indirizzo http://www.citinv.it/tendopoli o presso questo ufficio stampa.

Alberto Biraghi, pr@citinv.it
Ufficio Stampa
della Città Invisibile
http://www.citinv.it

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