Volontariato
Un codice internazionale per combattere la fame
Si è concluso oggi il convegno sul "Diritto all'alimentazione" con l'intervento del ministro Alemanno.
di Redazione
È terminato oggi, con un intervento del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Gianni Alemanno, il Seminario Internazionale ?Il Diritto all?Alimentazione: la sfida del XXI secolo per la pace e lo sviluppo?. Organizzato dall?Istituto Internazionale Jacques Maritain insieme alla FAO, il Seminario ha visto riuniti, per tre giorni, nella sede del Ministero in Via XX Settembre, diplomatici, uomini di governo, giuristi, studiosi ed esperti di Organizzazioni internazionali e non governative provenienti da tutto il mondo.
Il dibattito, svolto anche alla luce dei terribili fatti di cronaca di questi giorni, è servito ad approfondire la proposta di adottare a livello internazionale il ?Codice di condotta sul Diritto dell?uomo ad una alimentazione adeguata?. Questo documento, elaborato in forma giuridica dall?Istituto Maritain, dall?Associazione Foodfirst Information & Action Network e dalla World Alliance for Nutrition and Human Rights, già sottoscritto da più di 800 Organizzazioni non governative, costituisce il primo positivo e pacifico passo per avviare concretamente quella globalizzazione della solidarietà che sola può risolvere il problema dei difficili rapporti tra il nord ed il sud del mondo, respingendo ogni tentazione di violenza.
Il Codice, che verrà presentato al prossimo vertice della FAO, sarà approvato alla fine di ottobre anche dall?assemblea dei Comuni italiani. Esso impegna gli Stati che vorranno adottarlo nelle loro legislazioni a considerare il Diritto all?Alimentazione come il primo dei diritti umani fondamentali, intraprendendo quindi ogni possibile azione concreta per consentire a tutti i cittadini l?accesso alle risorse alimentari. Accesso negato oggi a più di 800 milioni di persone non perché sulla terra manchi il cibo per tutti, ma per ragioni socio-economiche e strutturali.
La sessione odierna del Seminario ha avuto per oggetto l? ?input? che le diverse componenti della società civile possono suscitare per contribuire all?approvazione del Codice da parte dei Governi e Parlamenti nazionali. In particolare, sono stati presentati alcuni esempi concreti come quello dell?Impresa venezuelana ?Polar?, che, in collaborazione con l?Università di Caracas, ha dato vita ad una Fondazione per la ricerca agronomica ed il progresso dell?alimentazione nel paese latinoamericano (presentata dal Presidente della Fondazione Polar, Leonor Giménez de Mendoza), e l?opera in favore del diritto al credito, basilare per accedere agli alimenti, della ?Grameen Bank of Bangladesh?, rappresentata dal suo General Manager Dipal Chandra Barua.
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