Cultura
Un clic batte lhandicap
Mai tanta attenzione è stata dedicata a chi ha bisogno daiuto. Si sono visti auricolari che trasmettono il segnale per via ossea che mutano in immagini unintera lezione scolastica
L?otto per cento della popolazione mondiale è rappresentata da persone non completamente autosufficienti, una percentuale che in Italia potrebbe arrivare a toccare il 17 per cento. Problemi di mobilità e integrazione che potrebbero riguardare un numero fra 4 e 10 milioni di italiani. È quanto emerso dal convegno ?Lo sviluppo tecnologico al servizio dei disabili?, appuntamento annuale proposto dallo Smau, la fiera milanese delle meraviglie tecnologiche che quest?anno ha proposto un percorso attraverso le aziende ?sensibili?, diviso per tipologie di disabilità, fornendo un marchio apposito per tutti i ?tecnoausili?
www.smau.it/magellano/smau99/inizia/disabili.htm.
Lavorare senza mani
La trevigiana American Dataline www.adl.it ha presentato una serie di mouse progettati appositamente per chi ha difficoltà nella mobilità degli arti superiori. Una soluzione seguita anche da Logitech Italia www.logitech.comcon una linea di track ball pensata proprio a misura di ogni uomo, cui associare le nuove Quick Cam, per videoconferenze ma anche per video e-mail, senza doversi muovere di casa. Sull?onda del telelavoro si è inserita anche Ibm Italia
www.ibm.com, che ha prodotto una linea di software mirato alla teleformazione e al lavoro a distanza. Magari coaudiuvati dalle tastiere per pc facilitate prodotte dalla 3D Planet www.3dplanet.it
, oppure dai sempre più precisi programmi di riconoscimento vocale per computer (proposti dalla perugina Archimede:
www.archinet.it e i nuovi modelli di telefono multifunzione, basati sempre sul riconoscimento vocale, creati dalla riminese Novavox (il modello Smartphone, all?indirizzo: www. novavox.com) e da Saiet Telecomunicazioni www.saiet.it.
Si stampa anche in braille
Tastiere e stampanti in braille, ma non solo: Smau ?99 quest?anno ha presentato molte componenti hardware ?spiegate? nella lingua in rilievo, come i prodotti della Microdowell www.microdowell.com), che rendono davvero possibile l?utilizzo senza frontiere dei computer, grazie anche ad applicativi di sintesi vocale (per esempio Eloquents, della Archimede). Moduli che trasformano il testo scritto in lingua parlata sono anche quelli prodotti dalla Incomedia www.incomedia.it o dalla veronese Vecomp software www.
vecomp.it/vecomp _software, con un programma che permette la scansione e la lettura sintetizzata di qualunque testo scritto. Sul fronte delle possibilità lavorative resta da segnalare l?ausilio proposto dalla napoletana Mediatel International Service www.mediatelint.com, un rivelatore di banconote false dotato di sintesi vocale.
Ascoltare con le ossa
Di notevole effetto sono stati i nuovi prodotti della Nokia Mobile Phones Italia www.nokia.it, con un modello in grado di gestire invece dei suoni, testi scritti e immagini digitali. Un?innovazione, così come gli auricolari (sempre Nokia) e gli apparecchi telefonici dotati della trasmissione del segnale per via ossea; questi ultimi sono stati presentati dalla Fitre www.fitre.it,e la Saiet Telecomunicazioni, con telefoni a ricezione amplificata e a suoneria multitonale. Ibm Italia, per le disabilità uditive, ha progettato i nuovi software dedicati alla riabilitazione e allo screening dei bambini fino ai sei anni. Sul fronte educational si è anche distinta la Lavagna Multimediale Panda prodotta dalla Sigma Vision (tel. 02.55.21.32.45), in grado di trasformare in immagini e testo una qualsiasi lezione scolastica.
Software per capire meglio
Ultimo arrivatonell?informatica sociale, il software educativo e riabilitativo per soggetti con difficoltà cognitive ha subito assunto un ruolo importante. La ditta milanese Dida*El www.didael.it ha presentato degli applicativi per chi ha difficoltà di apprendimento, dedicati non solo alla lingua italiana ma anche all?uso dei computer. Ibm Italia, con la cooperativa Anastasis, ha creato dei programmi per facilitare l?apprendimento dei bambini e migliorare le abilità residue degli adulti. Chiude le fila la Winkler www.winkler.it,con alcuni titoli didattici dedicati a bambini e adulti; fra questi, una serie di corsi di lingua straniera accessibili a tutti.
E la porta si apre con una parola
Come può una casa essere intelligente? Per esempio rendendo l? ambiente il più vivibile possibile anche da chi ha esigenze legate a disabilità. È quanto avvenuto a Sondalo, in provincia di Sondrio, dove all?interno dell?ospedale pubblico Eugenio Morelli è stata sperimentata la casa intelligente (non è la prima, in Italia vi sono già realizzazioni di questo tipo). Si tratta di un appartamento composto da un salotto, 2 camere da letto, 2 bagni e una cucina, utilizzato come ?casa pre dimissioni? per disabili e persone anziane. Durante la fase sperimentale, iniziata a luglio, vi hanno vissuto a turno quattordici 25-50enni disabili, utilizzando la centralina elettronica da cui è possibile comandare tutta la casa. Comandi vocali o a tastiera che permettono di verificare chi bussa alla porta, controllare il televisore o l?acqua calda, i fornelli, la lavastoviglie, ecc. La casa verrà presto messa in vendita al costo di circa 60 milioni di lire.
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