Non profit

Un bando della Fondazione per il Sud

A disposizione 3,5 milioni di euro. Scade il 5 luglio 2010

di Redazione

Con il Bando per la Valorizzazione e l’Autosostenibilità dei Beni Confiscati alle Mafie, l’attenzione della Fondazione per il Sud si rivolge a una tematica cruciale e dalla forte connotazione sociale e simbolica: l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità come occasione di sviluppo sociale ed economico del territorio e anche come opportunità per favorire l’integrazione della popolazione immigrata.

La Fondazione per il Sud mette a disposizione delle organizzazioni del volontariato e del terzo settore, assegnatarie di beni immobili confiscati e localizzati nelle province in cui l’infiltrazione mafiosa è più forte, fino a un ammontare massimo complessivo di 3,5 milioni di euro, in funzione della qualità delle proposte pervenute. Le regioni interessate dal Bando sono le sei meridionali: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il Bando scade il 5 luglio 2010. Le proposte potranno riguardare sia l’avvio di nuove attività che il rafforzamento di iniziative esistenti di valorizzazione di beni confiscati.

La Fondazione per il Sud selezionerà le proposte ritenute più valide e capaci di generare valore sociale sul territorio. In particolare, la Fondazione sosterrà “iniziative esemplari” in grado di dimostrarsi continue e auto sostenibili nel tempo, che focalizzino la propria attenzione su tematiche dalla forte valenza sociale e simbolica, volte a valorizzare le risorse presenti sul territorio, soprattutto quelle interculturali e multietniche.

La documentazione relativa al Bando è disponibile sul sito www.fondazioneperilsud.it

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