Welfare

Un assistente per il difensore

Regione Emilia Romagna. Presentazione in Consiglio regionale del progetto di legge "Nuova disciplina del difensore civico". 20 gennaio 1998.

di Alba Arcuri

I consiglieri regionali di Forza Italia Rodolfo Ridolfi (primo firmatario) e Giorgio Dragotto, Giorgio Lisi del Cdu, Pietro Tassi e Marcello Bignami di Alleanza nazionale hanno presentato un progetto di legge dal titolo ?Nuova disciplina del Difensore civico? per il quale hanno richiesto l?applicazione della procedura d?urgenza. Secondo i promotori dell?iniziativa è attualmente necessario apportare modifiche alla legge regionale n. 15 del 1995 che istituiva questa figura disciplinandone funzioni, modalità di nomina e di azione. Infatti, la stipula di convenzioni con diversi Comuni e le nuove funzioni attribuite al Difensore dalla legge nazionale n. 127 del 1997 (art. 17, comma 45) rendono improrogabili, a parere dei consiglieri, alcuni cambiamenti che introducano nell?ordinamento la figura dell’assistente e ne definiscano i compiti. L?istituzione di un assistente vicario consentirebbe anche di prevedere un meccanismo idoneo alla sostituzione legale del Difensore durante i periodi di assenza o di impedimento. Infine, secondo Ridolfi, Dragotto, Lisi, Tassi e Bignami, la scelta di istituire un vicario si rende necessaria dai poteri di controllo sugli atti degli Enti locali, attribuiti al Difensore in base alla legge nazionale.

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