Non profit
Un altro reality è possibile
15 turisti in viaggio in Africa. Un'esperienza che segna. Raccontata dalle telecamere
Si chiama “Sambiiga, l’altro fratello” ed è il primo reality show responsabile girato in Africa. Un progetto alternativo, che ora cerca una tv disposta a ospitarlo
Sambiiga” è un’espressione della lingua moorè del Burkina Faso che significa “fratello”, non inteso soltanto come membro della stessa famiglia, ma in senso più ampio, con riferimento alla fraternità umana universale.
Il reality racconta un viaggio di turismo responsabile di 15 italiani in Burkina Faso: lungo il cammino i partecipanti incontrano persone e associazioni attive nel costruire una società migliore e più equa, uno spaccato di quell’Africa di solito invisibile nei mass-media. Il viaggio si trasforma in opportunità di scoperta di culture diverse e, inevitabilmente, di confronto. I “turisti” si interrogano sugli squilibri economici e sulle cause della povertà, da un punto di vista intimo, esistenziale, oltre che sociale ed economico.? Ogni membro del gruppo fa un percorso, sia fisico che interiore, che lo porta a conoscere il Burkina Faso e la sua popolazione, mettendo in discussione molti pregiudizi e streotipi.
Durante il viaggio in Burkina una telecamera riprende gli incontri, i progetti visitati e soprattutto i commenti dei viaggiatori, riportando in Italia 60 ore di girato da cui viene ricavato un documentario che ibrida uno stile descrittivo classico con gli elementi linguistici del reality show.
Radio e siti internet hanno seguito in presa diretta i viaggiatori in Burkina Faso rilanciando temi come il commercio equo e solidale, la cooperazione internazionale, la sostenibilità ambientale e i diritti umani. Ora i promotori dell’ “altrofratello” hanno un obiettivo ancora più ambizioso: far sbarcare il documentario in Tv.
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