Cultura

Un “altro outlet” è possibile

Apre a Milano il primo outlet Altromercato: qui il commercio equo è scontato fino al 60%: i prezzi stracciati avvantaggiano i consumatori, ma non intaccano il giusto compenso dei produttori

di Redazione

Come riuscire a conciliare i prezzi stracciati a vantaggio dei consumatori e il giusto compenso per i produttori? Il dilemma è stato sciolto dal nuovo outlet aperto a Milano da Chico Mendes Altromercato. Qui infatti i prodotti del commercio equo e solidale sono scontato fino al 60%, si tratta di abbigliamento e accessori  realizzati in modo artigianale e nel pieno rispetto dei lavoratori e dell’ambiente.
Tra i risultati attesi da questa iniziativa vi è quella di favorire l’acquisto di questi prodotti, quindi maggiori vendite si traducono i maggiori ordini per i produttori del Commercio Equo

Quest’ultima iniziativa quindi  favorisce l’acquisto dei prodotti equosolidali Altromercato, 100% fair trade, fatti a mano e capaci di portare nelle nostre case la ricchezza di Paesi lontani. Altromercato, si legge in una nota, «crede infatti che questa crisi non debba rappresentare un ostacolo ad acquisti consapevoli e sostenibili. Essa, al contrario, può rappresentare una preziosa opportunità per ripensare il modello economico dominante e avvicinare un pubblico sempre più ampio a un’economia che mette al centro le persone – con i loro diritti e la loro dignità – e l’ambiente».

L’outlet Altromercato è a Milanofiori Nord (Assago) ed è aperto dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20 ed è raggiungibile con i mezzi pubblici (fermata M2 Milanofiori Nord). Qui si possono trovare abbigliamento da donna (pantaloni, camicie, maglie, t-shirt, gonne), accessori personali (stole, borse, portafogli), bigiotteria e alcuni capi da uomo (felpe e t-shirt) delle passate collezioni.

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