Non profit

Un’ora sola ti vorrei

Home video/ In seguito a una grave e mal curata depressione, Liseli Marazzi muore suicida quando la figlia Alina ha 7 anni...

di Antonio Mola

In seguito a una grave e mal curata depressione, Liseli Marazzi muore suicida quando la figlia Alina ha 7 anni. Trent?anni dopo, Alina cerca di metterne a fuoco la figura, tagliando e cucendo le riprese del nonno (l?editore Hoepli) e sfogliando i diari a cui lei stessa dona la voce. Avviene quindi un incontro, raccontato sottovoce, con una ?faccia? che non conosce. Alternando sguardi e parole, crea anche un?opera di videoarte che ha, in più, il sapore del cinema e della storia. Un?operazione intima e personale che coinvolge e fa riflettere lo spettatore. C?è un certo fascino nella grana delle vecchie pellicole, traballanti e silenziose: un sapore che spinge ad aprire vecchi armadi, alla ricerca di ?facce? che non abbiamo conosciuto abbastanza.

Un?ora sola ti vorrei di Alina Marazzi
Dolmen H.V.

Lingue: It, Ing
Sottotitoli: It, Ing

Film: ****
Extra: ***

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.