Salute
Umberto Veronesi assegna 95 borse di ricerca
Ieri presentati i ricercatori e i progetti selezionati dalla Fondazione
di Redazione
«Lo confesso: non mi piacciono le cerimonie. Ma quella che si è tenuta il 28 marzo a Roma, nella sala del Campidoglio, mi ha profondamente commosso. Si è trattato della premiazione di 95 giovani medici ricercatori (molti provenienti da 11 Paesi) a ciascuno dei quali è stata assegnata una borsa di studio dalla mia Fondazione, grazie al generoso contributo di migliaia di anonime persone e aziende». Così Umberto Veronesi commenta l’assegnazione, ieri, dei Grant della Fondazione Veronesi.
«Si dice spesso “investiamo nei giovani perché sono il nostro futuro”, ma troppo spesso sono solo parole. Io e la mia Fondazione ci crediamo e, grazie al sostegno costante di chi la pensa come noi, continueremo a farlo, nella certezza di contribuire così al futuro benessere di tutti».
Le 95 borse di ricerca sono andate a giovani medici e ricercatori provenienti da ben 11 Paesi, di cui 25 riservate ai ragazzi che vogliono specializzarsi presso la Scuola Europea di Medicina Molecolare (SEMM). I giovani ricercatori lavorano su 26 progetti di ricerca. Tra essi, la ricerca di microRNA (miRNA), materiale genetico utilizzato dalla cellula per regolare diverse funzioni, e che nei tumori risulta alterato: identificarli potrebbe essere utile per segnalare la presenza di neoplasia molto prima che diventi un nodulo o una massa.
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