Formazione

Ultimo giorno di scuola: come si valutano gli studenti ucraini?

Scrutini, esami, crediti formativi, iscrizioni tardive per il prossimo anno scolastico: con l'ultimo giorno di scuola parte tutta una serie di passaggi e adempimenti. Che fare con i 27mila studenti ucraini accolti da pochi mesi nelle nostre scuole? Ecco l'ordinanza del ministro Bianchi, che promuove alla classe successiva tutti gli studenti ucraini arrivati dopo il 24 febbraio

di Redazione

Sono 27.495 gli studenti ucraini accolti al 6 giugno nelle scuole italiane. Il numero più alto si trova nella scuola primaria, 12.627 alunni. Ce ne sono 6.195 nella secondaria di primo grado, 6.109 nella scuola dell’infanzia, 2.564 nella secondaria di secondo grado e 3.009 sono iscritti ai CPIA. Il 21% degli studenti ucraini si trova in Lombardia.

Giunti al termine dell’anno scolastico, per tutti loro si pone il tema della valutazione degli apprendimenti negli scrutini finali e, per alcuni, degli Esami di Stato. Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato ieri l’Ordinanza che dà indicazioni alle scuole.

Nel primo ciclo, per tutte le classi intermedie, gli alunni vengono ammessi alla classe successiva anche in mancanza di elementi sufficienti per la valutazione. Si esprimerà un giudizio globale sugli apprendimenti, sull’acquisizione di capacità linguistico-comunicative, sul livello di socializzazione e sulla partecipazione alla didattica.

Nel secondo ciclo, in mancanza di sufficienti elementi di valutazione o con votazioni inferiori a sei decimi, si viene comunque ammessi alla classe successiva, ma il consiglio di classe predispone un Piano di apprendimento individualizzato con obiettivi e strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento. Il credito scolastico previsto nelle classi terza e quarta, viene rinviato all’anno scolastico 2022/2023, a seguito di opportune verifiche sul raggiungimento degli obiettivi.

Per alunni e studenti ammessi alle classi successive, verrà predisposto un Piano di apprendimento individualizzato e, nell’anno scolastico 2022/2023, in cui sono indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di apprendimento di 6 lingua e di contenuto da conseguire nel corso del successivo anno scolastico nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento. Nell’anno scolastico prossimo verranno realizzate attività idonee a sostenerne l’attuazione.

L’Esame di Stato del primo e del secondo ciclo

Per le studentesse e gli studenti ucraini che, secondo il consiglio di classe, non siano in grado di sostenere gli Esami conclusivi del primo e del secondo ciclo in considerazione del livello delle abilità linguistiche ricettive e produttive scritte e orali nella lingua italiana, o per il mancato raggiungimento delle competenze disciplinari previste dalle Indicazioni nazionali e dalle Linee guida, può essere deliberato l’esonero dallo svolgimento degli Esami di Stato. A questi alunni e studenti, in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe rilascia un attestato di credito formativo che, per gli alunni della terza classe di scuola secondaria di primo grado, diventa titolo per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

Photo by Ivan Aleksic on Unsplash

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