Economia
Uk: c’è un rating etico del caffè solidale
Vince quello di Equal Exchange, made in Tanzania. Al secondo posto il marchio lanciato da Oxfam
Il miglior caffè equosolidale, dal punto di vista dell’aroma e dell’impatto sociale? Il 4 ottobre, gli inglesi l’hanno letto sul Guardian, che nella sezione “Ethical Living” pubblica la classica del caffè più buono e più etico realizzata dal portale Ethiscore.org su un punteggio massimo di 20 punti in cui la soglia di buona qualità si attesta sui 15. I vincitori? Al primo posto, con 19 punti su 20, si piazza Equal Exchange, cooperativa nata nel 1979 importando caffè dalla Tanzania. Il secondo posto, con un punteggio di 18.5/20, è assegnato a Cafédirect, marchio lanciato da Oxfam. Sull’ultimo gradino del podio, invece, troviamo Suma, cooperativa inglese in cui tutti i soci, dai contadini al direttore, vengono pagati la stessa cifra.