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Uildm rilancia il crowdfunding per i parchi inclusivi

Già raccolti 40mila euro per riqualificare in chiave inclusiva i primi tre parchi, ora Intesa Sanpaolo ha deciso di sostenere direttamente il progetto con l’obiettivo finale di raccolta di 150mila euro. Con i fondi raccolti UILDM potrà intervenire in ben 28 parchi e aree verdi di 24 Comuni

di Redazione

L’obiettivo era 30mila euro e ne sono già stati raccolti 40mila. La campagna di crowdfunding lanciata da UILDM sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo per sostenere il diritto al gioco dei bambini con disabilità continua così fino al 30 novembre, con una importante novità: «Intesa Sanpaolo ha deciso di sostenere direttamente il progetto, che sarà presente sulla piattaforma For Funding fino al 30 novembre 2021, con l’obiettivo finale di raccolta di 150mila euro», dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale UILDM. «Grazie al gruppo bancario e a tutti i sostenitori si amplia pertanto il nostro obiettivo. Con i fondi raccolti UILDM potrà intervenire in ben 28 parchi e aree verdi di 24 Comuni, in 16 regioni italiane».

L’obiettivo del progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara” è quello di promuove il diritto al gioco dei bambini con disabilità attraverso una serie di azioni di sensibilizzazione nelle scuole e di riqualificazione in ottica inclusiva di parchi e aree verdi in Italia, in collaborazione con le amministrazioni locali. Gli interventi, in programma a partire da questa primavera, prevedono l’installazione di giostre inclusive, pannelli sensoriali, tavoli da pic nic accessibili anche alle persone in carrozzina insieme a pavimentazioni anti trauma per rendere più accoglienti i parchi di 24 Comuni.

In particolare, verranno installate 17 altalene con sedile a “cesto”, adatte anche dai bambini con disabilità, complete della pavimentazione antitrauma; 17 giostre “Carosello” dove possono giocare insieme bambini con e senza disabilità; 30 pannelli sensoriali o figurativi colorati; 8 set di tavoli di legno a sbalzo per consentirne l’utilizzo a persone con disabilità motoria e panche con spalliera.

«Grazie al contributo di più di 1.000 donatori l’associazione ha raccolto quasi 40.000 euro di donazioni, che permetteranno di realizzare i primi interventi di riqualificazione in chiave inclusiva in tre parchi gioco», continua il presidente Rasconi. Il primo intervento sarà effettuato nel parco dell’Ospedale Monaldi di Napoli, dove nell’ottobre 2020 è stato aperto il Centro Clinico NeMO, un centro specializzato per le malattie neuromuscolari. Il secondo intervento è previsto nei Giardini Guerra a Genova, mentre il terzo sarà nel Parco dello Zero di Marcon, Venezia.

Tutti possono dare il proprio contributo per rendere accessibili i parchi e garantire il diritto al gioco dei bambini con disabilità. Fino al 30 novembre il link per effettuare una donazione: https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform-ISP/nav/progetto/giocando-si-impara.

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