Uganda: testa a testa tra Museveni e Besigye, ma lo spoglio è ancora lungo

Serrato testa a testa per la presidenza della Repubblica in Uganda, dove si e’ votato ieri anche per il Parlamento nelle prime elezioni multipartitiche vere della storia del Paese. Secondo indicazioni giornalistiche e radiofoniche di Kampala, di cui riferisce Radio Nairobi, il presidente uscente Yoweri Musuveni, 62 anni, che corre per un terzo mandato ed e’ al potere da 20 anni, ed il suo principale oppositore, Kizza Besygie (49 anni, gia’ suo stretto collaboratore durante la guerra civile), sono quasi alla pari, ed anzi Besigye sarebbe in leggero vantaggio: 48,5 contro 47,5. Ma i dati sono tutt’altro che significativi, poiche’ si riferiscono a meno di mezzo milione di voti scrutinati su oltre 10 milioni di aventi diritto. E secondo fonti concordi, i dati si riferiscono soprattutto a centri urbani dove l’opposizione e’ significativamente piu’ forte rispetto alle aree rurali. Gli osservatori ritengono che la vittoria non dovrebbe sfuggire a Museveni, ma che l’opposizione sta ottenendo risultati molto superiori alle aspettative. Soprattutto se si considera che si e’ fatto di tutto per metterla a tacere, arrestando anche, e detenendo a lungo, Besigye, rientrato in patria per il voto dopo un lungo esilio, con accuse di alto tradimento e violenza sessuale.