Mondo
Uganda: referendum storico su multipartitismo
A 19 anni della sua proibizione, gli ugandesi saranno chiamati il 1 luglio prossimo a pronunciarsi sul ritorno o meno del multipartitismo
La popolazione ugandese sara’ chiamata il 1 luglio prossimo a decidere in via referendaria su una proposta di legge che prevede il ritorno al sistema politico multipartitito, che era stato proibito 19 anni fa. Lo rendono noto oggi a Kampala fonti ufficiali governative citate dall’Ansa.
Se, come appare scontato, la risposta sara’ positiva, saranno indette elezioni politiche generali (dalle presidenziali alle locali) tra febbraio e marzo del prossimo anno. Nella proposta referendaria, pero’, e’ previsto anche che sia demandata al parlamento la possibilita’ di emendare (ovvero lasciare invariata) la norma costituzionale che prevede che il presidente eletto possa svolgere il suo ruolo per non piu’ di due mandati di cinque anni ciascuno. E’ un problema centrale, poiche’ l’attuale presidente, ed uomo forte del Paese, Yoweri Museveni conclude il suo secondo, e quindi stando alle regole attuali ultimo, mandato nel corso del prossimo anno. E’ nota la sua intenzione di ricandidarsi, ma ci sono resistenze non tanto interne (queste appaiono per ora marginali) ma internazionali a questa ipotesi, peraltro mai ufficialmente espressa. Anche se Museveni si e’ guadagnato forti simpatie ed appoggi per il ruolo di rilievo svolto nello scacchiere regionale, come capace mediatore, e per l’intransigente lotta svolta contro ogni terrorismo.
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