Politica
Uganda: Pam sospende gli aiuti agli ammalati di Aids
A dare l'annuncio è l'agenzia Onu, che denuncia una carenza di fondi
di Redazione
Il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Pam/Wfp) ha annunciato la sospensione della distribuzione di cibo ad alcuni gruppi di persone ammalate di Aids nel nord dell’Uganda, a causa della carenza di fondi derivante da una diminuzione dei finanziamenti. In un comunicato diffuso oggi, l’organizzazione precisa che la diminuzione degli aiuti alimnetari avrà ricadute su circa un milione e mezzo di persone in condizioni di necessità tra cui i bambini di un programma nutrizionale condotto nelle scuole.
«Continueremo a fornire aiuti ai sieropositivi dell’Uganda ma dovremo limitare i nostri programmi a persone che rientrano in determinate categorie, come gli sfollati o i minorenni della regione del Karamoja» ha precisato il rappresentante del Pam Stanlake Samkange, aggiungendo che sarebbe irresponsabile “prendere impegni” che l’organizzazione sa di non poter rispettare.
Ma rappresentanti della società civiile hanno criticato questa decisione del Pam. «I portatori di virus viu/hiv hanno bisogno di cibo. Non sono abbastanza forti per impegnarsi nel settore agricolo e per poter coltivare» ha detto Lydia Mungherera, medico e attivista ugandese per i diritti dei sieropositivi. «Con l’aumento dei prezzi alimentari e le attività agricole in declino – ha sottolineato l’attivista – la sospensione degli aiuti alimentari avrà effetti gravi e immediati».
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