Cultura
Uganda: il vicario Ojia arrestato ufficialmente per sostegno ai ribelli dell’Lra
Lo ha dichiarato poco fa a Vita il portavoce della polizia nazionale ugandese Assuman Mugenyi
“Matthew Ojia è stato arrestato ieri sera a Kitgum perché fortemente sospettato per le sue attività di sostegno al terrorismo e di supporto ai ribelli dell’esercito di liberazione del signore”.
Lo ha dichiarato poco fa via telefono a Vita il portavoce della polizia nazionale ugandese Assuman Mugenyi.
A detta di Mugenyi, “Ajia è stato trasferito immediatamente a Gulu per paventare il rischio di un attacco da parte dei ribelli nella sua diocesi”. Finora, il vicario episcopale di Kitgum “ha collaborato in modo molto positivo” con la polizia e le sue condizioni fisiche sono giudicate “buone”.
“Per ora” ha sottolineato Mugenyi, “abbiamo raccolto le sue dichiarazioni”, che compareremo con le informazioni che abbiamo raccolto sul suo conto”. Entro domani, la polizia di Gulu dovrebbe mandare al Pubblico Ministero un rapporto in base al quale “verrà confermato l’arresto oppure il rilascio del vicario”.
Mugenyi non ha voluto invece esprimersi sulle prove raccolte dalla polizia che hanno condotto all’arresto di Ojia.
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