Famiglia

Uganda: esercito recluta minorenni

Il portavoce dell'esercito regolare ugandese ammette il reclutamento di minorenni per la lotta contro i ribelli nordugandesi

di Joshua Massarenti

Centinaia di ex bambini soldato sequestrati dai ribelli ugandesi dell’Esercito di liberazione del Signore (Lra) tornano sul terreno di battaglia tra le fila dell’esercito. ”Non hanno un impiego alternativo, dove possono andare?”, ha spiegato alla Bbc il maggiore Shaban Bantariza, portavoce delle Forze armate, definendo il loro reclutamento ”il male minore”. A molti bambini non resta altro da fare che scegliere tra ”uccidi o verrai ucciso”, ha aggiunto il portavoce, ammettendo che molti dei ragazzi reclutati hanno meno di 18 anni. Durante i 19 anni di guerra civile in Uganda, circa 20mila bambini sono stati rapiti e cooptati dai ribelli dell’Lra e a migliaia hanno perso la vita nei sanguinosi scontri con le forze regolari. Altri sono riusciti a scappare o sono stati catturati dall’esercito e poi liberati in seguito ad un’amnistia decisa dal governo di Kampala.


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