Uganda: Adozione a distanza di 50 ragazze

L?Uganda sta tentando di rialzarsi da un periodo terribile di violenza e disperazione causato da una lunga guerra. Ma un?altra grave emergenza colpisce il Paese: l?AIDS, che ha ucciso milioni di persone e ha distrutto a poco a poco le radici della famiglia allargata, non più in grado di provvedere ai bisogni primari dei propri orfani. Un altro grande problema poi è l’educazione: le famiglie troppo spesso non hanno le risorse economiche necessarie per mandare i figli a scuola e chi viene sacrificato sono soprattutto le bambine. Spesso infatti sono costrette ad abbandonare la scuola: diventano mamme ancora giovanissime e sono ad altissimo rischio di contagio AIDS in quanto forzate ad avere rapporti con uomini più grandi. In Uganda è la donna che sostiene la famiglia e la comunità e il suo potenziale è altissimo, le manca solo la possibilità di ricevere l?istruzione adeguata. Una donna che riesce a concludere almeno la scuola secondaria può avere maggiori strumenti per sostenere la famiglia, per salvaguardare i propri figli e la loro salute, per proteggersi dall?AIDS e avere un ruolo più autoritario nella comunità. L?abbandono scolastico, soprattutto delle bambine, raggiunge il 50%, dopo la scuola elementare. Secondo un rapporto dell?Unicef le bambine che non ricevono un?educazione sono più vulnerabili alla miseria, alla fame, alla violenza, all?abuso, alla prostituzione, all?AIDS.. In Uganda le donne rappresentano il 56% della popolazione? Le Suore missionarie del Sacro Cuore hanno fondato nel 1975 una scuola secondaria per ragazze nella zona rurale di Lwanga, in Uganda. La scuola è frequentata da ragazze, la maggior parte orfane, che non potrebbero permettersi di sostenere il costo della retta. Il progetto è teso a sostenere gli studi di queste ragazze, nel tentativo di sottrarle alla povertà, alla maternità precoce e in molti casi agli ?sugar daddies?, uomini che in cambio di prestazioni sessuali garantiscono loro la retta scolastica. La Congregazione delle Suore del Sacro Cuore chiede ad “Aiutare i bambini” di coprire le rette scolastiche delle ragazze orfane della scuola, che attualmente sono 80. Il contributo servirà per sostenere le spese relative al materiale scolastico, all?uniforme, all?assistenza medica, al trasporto e alle iscrizioni agli esami. “Aiutare i bambini” propone di aiutare 50 ragazze (quelle più giovani, tra i 12 e i 13 anni) attraverso l?adozione a distanza, con un contributo di 12.000 Euro. Per informazioni: Fondazione ?Aiutare i bambini? ? Onlus Via Ronchi 17 ? Milano Tel.: 02 70 60 35 30 Lucia Pizzini lucia.pizzini@aiutareibambini.it www.aiutareibambini.it