Welfare

Ue: Sovvenzione globale. Cres, 5 mln per passare dal progetto all’impresa.

Sono partite in Lombardia le prime visite alle realtà finanziate dal Fondo sociale europeo che promuove l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

di Carmen Morrone

Sovvenzione globale, iniziativa comunitaria per promuovere l?inserimento lavorativo di persone in situazioni di svantaggio, è arrivata alla fase delle prime realizzazioni dei progetti a suo tempo presentati dalle cooperative sociali di tipo A e B, i consorzi e le associazioni riconosciute e non.
Il settimanale Vita, che di Sovvenzione globale ha raccontato la nascita, ne sta seguendo gli sviluppi nella Regione Lombardia, assegnataria di 5,5 milioni di euro da parte del Fondo sociale europeo (in totale, le Regioni beneficiarie sono sette). Ebbene, il 29 e il 30 settembre scorsi a Milano si sono riuniti i rappresentanti degli organismi intermedi creati dalle sette Regioni per gestire Sovvenzione globale. Con gli incontri già svoltisi in Trentino, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna, s?intende avviare lo scambio di buone prassi per poter individuare elementi replicabili in contesti e situazioni diversi per un?efficace azione. A fare da collante tra tutti gli organismi regionali, è stata quindi avviata Tecnostruttura, associazione di supporto tecnico e consulenza alla gestione del fondo sociale.
Al tavolo la Lombardia è stata rappresentata dal Cres – Centro risorse economia sociale, che è l?associazione temporanea di scopo (formata dalla cooperativa Aster-X, 11 fondazioni comunitarie, Fondazione Peppino Vismara, università, Forum Terzo settore, Centro servizi di volontariato, Banca Intesa e Fondazione Cariplo) deputata dalla Regione Lombardia a gestire ed erogare i 5,5 milioni di euro a cui si è aggiunto 1 milione di euro da parte della Fondazione Cariplo. In Piemonte l?organismo equivalente a Cres è Unionetica, per il Friuli Venezia Giulia è Ial, per la Toscana è Esprit, per il Trentino la Federazione delle cooperative trentine, per l?Emilia Romagna c?è il consorzio Noicon, nell?Alto Adige c?è Solidalis Bolzano.
Nella riunione a Milano si sono approfondite le tematiche dell?inserimento lavorativo delle persone che non riescono a entrare o a rimanere nel mercato del lavoro. «Ogni Regione si scontra e incontra con realtà produttive diverse e lo scambio delle diverse soluzioni è sicuramente utile», conferma Alessandro Bianchi di Sovvenzione globale Cres. In Lombardia sono state ben 206 le realtà – cooperative, consorzi, associazioni – che hanno presentato progetti per la creazione di nuove imprese sociali. Di questi, la metà ha ottenuto i finanziamenti, per complessivi 5.225.000 euro, che porteranno alla creazione di 447 nuovi posti di lavoro.
«Se vogliamo poter sfruttare le occasioni che l?Unione europea ci offre, dobbiamo aver anche gli strumenti adatti», conclude Bianchi, «e Sovvenzione globale sta risultando un buon esercizio per far crescere le associazioni e le cooperative in termini di europrogettazione, anche sotto l?aspetto del monitoraggio degli sviluppi che in Lombardia, per il numero degli interventi e per la vastità del territorio, si giova di una rete telematica». Il tavolo di Tecnostruttura è itinerante, non solo nel senso che è attivo in ciascuna delle sette Regioni interessate, ma anche perché durante gli incontri i partecipanti visitano le realizzazioni dei progetti lavorativi presentati.
La due giorni milanese ha fatto quindi tappa a Rovellasca, una località non lontana da Saronno, in provincia di Varese. Qui è sta visitata la cooperativa di solidarietà sociale Ozanam, che occupa lavoratori ex tossicodipendenti e persone ancora vittime della tossicodipendenza. «La cooperativa al 31 dicembre dell?anno scorso occupava 28 persone disagiate e una trentina di lavoratori titolari di borse lavoro, mentre 13 erano i collaboratori», dice Mariangela Maggi di Sovvenzione globale Cres; «i numeri nel corso di quest?anno non sono aumentati, ma si è estesa l?attività lavorativa, e nei prossimi mesi la prospettiva è l?incremento dell?organico. Con il fondo erogato da Sovvenzione globale Cres è stato affittato un nuovo capannone e sono stati acquistati materiali e strumenti per l?attività di manutenzione del verde per conto terzi che partirà a breve. In queste settimane, infatti, i ragazzi di Ozanam stanno seguendo un corso di formazione apposito, tenuto dalla Fondazione Minoprio».

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