Ue: piano contro terrorismo e crimine. E l’Italia?

Il governo spagnolo e quello francese hanno aderito al nuovo piano europeo contro il crimine organizzato, il terrorismo e l’immigrazione clandestina di cui fanno parte il Belgio, la Germania, il Lussemburgo, i Paesi Bassi e l’Austria. Secondo quanto riferisce il quotidiano El Pais, il programma prevede lo scambio reciproco di informazioni sui dati personali dei presunti terroristi, la presenza di agenti di sicurezza sugli aerei, pattugliamenti comuni nelle zone di frontiera e accordi in materia di espulsione dei clandestini. L’adesione spagnola e’ stata annunciata dal ministro dell’Interno, Jose’ Antonio Alonso, al vertice di ieri del Consiglio europeo Giustizia e Affari interni a Lussemburgo. Il patto risale pero’ al maggio scorso, quando gli altri cinque Stati europei lo firmarono su proposta del Belgio. In quell’occasione il Partito popolare spagnolo accuso’ il governo di non aver aderito all’iniziativa per “escludere la Spagna dalla lotta comune al terrorismo”.