Formazione

Ue: per i baby-navigatori un dominio .kid

Destinato ai bambini, con contenuti appropriati, controllato da un'autorità indipendente

di Benedetta Verrini

Il Parlamento europeo ha proposto la creazione di un dominio web protetto per i bambini, definito dal suffisso “.kid”. L’obiettivo è consentire di avere uno spazio Internet sicuro e controllato da un’autorità indipendente. La proposta compare in un progetto emendato di raccomandazioni per l’audiovisivo e la protezione dei minori, che rafforza e precisa le raccomandazioni generali che la Commissione europea aveva già elaborato nell’aprile 2004. Secondo la deputata liberale francese Marielle de Sarnez, relatrice del provvedimento, la creazione di un dominio per ragazzi “consentirebbe di avere uno spazio internet sicuro”. I siti con estensione .kid, secondo la proposta, dovrebbero essere infatti regolarmente controllati per avere la certezza che non contengano materiale inappropriato. Nel dettaglio, il Parlamento propone la redazione di un codice di condotta per i professionisti e gli utenti di Internet, l’attribuzione di un’etichetta di qualità ai fornitori di servizi o l’istituzione di una linea telefonica unica per denunciare le attività illegali o sospette sulla Rete. Inoltre la proposta si estende alla messa a disposizione di un sistema di filtri al momento della sottoscrizione di un abbonamento Internet, o degli abbonamenti riservati ai bambini per i quali i filtri saranno garantiti direttamente dai provider.


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