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Ue: linea dura sui reati ambientali
Lo dispone una proposta di direttiva votata in prima lettura dal Parlamento europeo
Sanzioni penali – carcere compreso – per chi commette gravi reati ambientali, in violazione della legislazione comunitaria. E’ quanto dispone una direttiva proposta dalla Commissione europea che il Parlamento Ue ha votato ieri in prima lettura. La proposta non configura nuove fattispecie di reato, ma mira a rendere più efficaci le oltre 100 norme comunitarie di tutela dell’ambiente che già esistono e che sono tra le meno applicate di tutta la legislazione europea, proprio per la mancanza di efficaci sanzioni contro chi le viola.
Secondo quanto si legge sul “Sole-24 Ore”, il voto del Parlamento rischia però di far esplodere un conflitto istituzionale con il Consiglio dei ministri Ue, che invece di una direttiva aveva proposto di fare un’iniziativa di cooperazione giudiziaria intergovernativa.
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