Formazione

Ue: il dottorato vale la cittadinanza europea

La proposta di Barroso è appogiata da Tony Blair. Obiettivo: attirare i migliori cervelli in Europa

di Carlotta Jesi

Gli studentie extraeuropei che svolgono un dottorato all’interno dell’Ue potrebbero presto ricevere in cambio la cittadinanza europea.

A proporlo, durante il summit sulla globalizzazione svoltosi a Londra lo scorso mese di ottobre, è stato il presidente della Commissione europea Manuel Barroso. Chiaro il suo obiettivo: attirare i migliori cervelli, e i fondi che si portano dietro e che potranno generare, all’interno del 25 Paesi membri battendo la sempre più agguerita concorrenza delle università americane ed asiatiche.

Il numero degli studenti extraeuropei presenti negli atenei dei 25 Paesi membri? 450mila, in gran parte provenienti da Asia e Africa.

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