Sostenibilità

Udc. “Il governo come intende aiutare la famiglia?”

Interpellanza urgente del deputato Pippo Gianni (Udc) ai ministri del Welfare e dell'Economia sugli aiuti alle famiglie italiane

di Ettore Colombo

”Il nostro governo come intende aiutare la famiglia?”. Lo afferma Pippo Gianni (Udc), che oggi pomeriggio in Aula, con una interpellanza urgente, chiedera’ ai ministri del Welfare e dell’ Economia se non sia arrivato il momento per il Governo di ”adottare piu’ incisivi provvedimenti in materia di sostegno alle famiglie italiane”. ”Il nostro Paese – osserva Gianni – dedica al sostegno della famiglia uno scarso 0,9 per cento della ricchezza nazionale contro la media Ue del 2,3 per cento e dal punto di vista fiscale una famiglia con due figli detrae solo circa 500 euro annui conto i 3 mila della Francia e i 6 mila della Germania ivi comprese gli sgravi per le spese scolastiche. Siamo di fronte – aggiunge – a una politica a sostegno della famiglia con ancora troppe lacune”. ”Tali interventi – sostiene l’esponente dell’Udc þ dovrebbero riguardare una politica fiscale piu’ incisiva equita’, gli assegni familiari, la riorganizzazione del lavoro, la valorizzazione e la tutela del lavoro familiare. Si tratta di strumenti ora piu’ che mai necessari e urgenti poiche’ þ rileva Gianni – il quadro sociale attuale e’ alquanto compromesso per una scarsa politica nei confronti delle famiglie che ha fortemente contratto il tasso di natalita’, causando un invecchiamento della popolazione e un impoverimento del ceto medio per un carovita galoppante”. ”Tale interpellanza – sottolinea Gianni – fa riferimento anche all’appello del Papa di domenica scorsa e agli interventi del Cardinale Ruini e del Presidente della Repubblica Ciampi i quali hanno tutti ribadito il ruolo essenziale della famiglia e dei figli nella nostra societa”’.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.