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Ucraina: 300 euro al mese a profugo, online la piattaforma per richiedere il contributo
È online la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento, massimo per tre mesi, per sé, per i propri figli e per i minori di cui si ha tutela legale. Ne può fare richiesta chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma
di Redazione
È online la piattaforma del Dipartimento della Protezione Civile che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli, per i minori di cui si ha tutela legale.
Il contributo – che ha l’obiettivo di offrire un primo sostegno economico in Italia – è destinato a chi ha presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti.
Per richiedere il contributo su https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email.
Per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino.
Il contributo di sostentamento è di 300 euro a persona al mese per adulto. Al genitore o al titolare della tutela legale di un minore di 18 anni è riconosciuta anche una integrazione di 150 euro al mese per ciascun minore. Ad esempio, un adulto che ha tutela legale di un minore potrà ricevere un contributo pari a 450 euro al mese.
La misura era stata prevista nel Decreto Ucraina, e poi nell’ordinanza 881 della Protezione Civile. La misura è stata pensata per un massimo di 60mila persone, per la durata di 90 giorni dall'ingresso in Italia e non oltre il 31 dicembre 2022.
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