Non profit

Tv: ieri Nudo ha consegnato 100 mila euro al Gaslini

Il vincitore dell'Isola dei famosi ha tenuto fede al suo impegno

di Redazione

L’ultima Pasqua era andato all’ Istituto Gaslini con un amico e aveva regalato un centinaio di orsacchiotti di peluche ai piccoli pazienti. Idea sua, soldi suoi, 7-800 euro: ”erano cosi’ felici, anche i loro genitori”. Oggi Walter Nudo e’ tornato nell’ospedale genovese con un’altro regalo: i centomila euro della vincita all’ Isola dei Famosi. Come aveva annunciato, il vincitore del programma televisivo della Rai ha mantenuto l’impegno di regalare all’Istituto ospedaliero la parte di trofeo che per contratto doveva essere devoluta in beneficienza. ”Questa e’ la piu’ grande soddisfazione che mi ha dato la vittoria – spiega – Potere dare un aiuto a questi bambini mi rende felice”. Alle 16, l’attore ha incontrato nei giardini del Gaslini il presidente Ugo Serra e davanti a un nugolo di fotografi e operatori televisivi gli ha consegnato il grande fac simile dell’ assegno. ”Ho scelto il Gaslini perche’ e’ l’ospedale della mia citta’ – ha spiegato Nudo – e perche’ ho un debole per i bambini”. A Pasqua nessuno lo aveva riconosciuto, era solo un bel ragazzo estroverso e simpatico che girava per i reparti con una montagna di orsacchiotti colorati: ”quando al telefono ci ha detto ‘sono Nudo e vorrei fare un regalo ai bambini’ abbiamo pensato a uno scherzo – rivela una operatrice dell’Istituto – invece e’ venuto e li ha fatti tutti felici”. ”Ci vuole poco per fare felici i bambini – dice Nudo – dovevate vedere i loro sorrisi, e soprattutto quelli dei genitori. Quando tuo figlio si ammala cosi’ ti senti solo, isolato. Mi ringraziavano, erano contenti”. Gli orsacchiotti pero’ non erano bastati: ”molti bambini erano rimasti senza – rivela l’addetta stampa del Gaslini – e lui il giorno dopo ne ha portati altri”. Nudo non ha legami personali con il Gaslini (”i miei bambini Elvis e Martin sono nati in casa a Rapallo con l’ostetrica, uno in salotto e uno in camera”), ma si sente molto vicino ai suoi piccoli ospiti: ”sono padre e mi immedesimo immediatamente – spiega -. Se giri per i reparti vedi tanto dolore, senti di dovere fare qualcosa. Avevo promesso che sarei tornato in estate per fare un po’ di intrattenimento, raccontare favole, ma non ho mantenuto l’ impegno. Ora voglio recuperare”. I centomila euro serviranno per comperare un ecografo per il reparto di neurochirugia: ”costa proprio quella cifra – dice raggiante Ugo Serra – e Nudo ci ha detto che voleva aiutare proprio quel reparto”. ”Eravamo indecisi anche tra l’ abbellimento del reparto maternita’ e un sostegno ai genitori che vengono da piu’ lontano – ha detto l’attore – perche’ molti sono costretti anche a dormire un auto”. La Fondazione Gaslini e’ stata aiutata dalla Juventus a realizzare una struttura per accogliere i genitori: ”ci hanno pensato loro, che sono in tanti – dice Nudo – cosi’ io ho potuto fare questo regalo”.

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