Volontariato

Tutto sull’amministratore di sostegno

In un convegno promosso dai Csv in programmma venerdì 14 ottobre

di Gabriella Meroni

Si terrà a Bologna venerdì 14 ottobre – alla Sala Conferenza della Terza Torre della Regione Emilia Romagna, in viale della Fiera 8 – il convegno intitolato “Amministrazione di Sostegno e volontariato”.?? L’evento, promosso dai Centri di Servizio per il Volontariato dell’Emilia-Romagna in collaborazione con la Regione, sarà l’occasione per presentare i risultati del progetto regionale “L’Amministratore di Sostegno” realizzato dai Centri di Servizio, presentare alcune delle iniziative e dei progetti presenti sul territorio regionale, ascoltare le testimonianze dirette degli amministratori.

La legge 9 gennaio 2004 n.6 ha introdotto la figura dell’Amministratore di Sostegno al fine di tutelare le persone che per vari motivi sono in tutto o in parte impossibilitate a prendersi cura dei propri interessi. L’Amministratore di Sostegno apre un nuovo fronte di attività sia per volontari interessati a svolgere questo ufficio, sia per le associazioni già attive sul territorio, chiamate a fornire informazioni sull’istituto e a supportare le famiglie e le persone che decidono di farvi ricorso. 

L’Amministrazione di Sostegno è tra gli strumenti giuridici più evoluti per la protezione delle persone vulnerabili in quanto riesce a coniugare in maniera equilibrata l’esigenza di tutela del beneficiario con il rispetto della sua storia, dei suoi desideri e soprattutto delle sue autonomie. ?Successivamente l’Emilia-Romagna è stata la prima regione a emanare una specifica legge regionale la LR 24 luglio 2009, n. 11 ”Norme per la promozione e la valorizzazione dell’amministrazione di sostegno, istituto previsto dalla legge 9 gennaio 2004, n. 6” con l’obiettivo di dare ulteriore impulso a quanto previsto dalla legge nazionale. ?Entrambe le leggi promuovono la figura dell’Amministratore di Sostegno sollecitando il coordinamento tra enti pubblici e privato sociale, obiettivo che i Centri di Servizio per il Volontariato dell’Emilia-Romagna stanno già perseguendo su tutto il territorio regionale con numerose esperienze di collaborazione tra pubblico e privato. 

La giornata è rivolta a singoli volontari e associazioni, agli amministratori di sostegno, agli operatori dei Servizi e delle Istituzioni che operano nel campo dell’amministrazione di sostegno. Alle 10,30 Salvatore Patti della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università La Sapienza di Roma confronterà la normativa italiana sulla tutela dei soggetti deboli con quella europea mentre alle 11,30 Luigi Mazza, funzionario della regione Emilia Romagna, parlerà dell’applicazione della legge n.11/99 sul nostro territorio. Alle 12 sarà la volta di Vito Martiello del Centro di Servizio per il Volontariato di Ferrara che parlerà della legge come sostegno all’azione del volontariato. La mattina terminerà con una relazione di Matilde Betti, Giudice Tutelare presso il tribunale di Bologna.?Il pomeriggio vedrà una serie di interventi aperti da Teresa Marzocchi, Assessore regionale alle politiche sociali, sulle esperienze realizzate in Emilia Romagna. Dapprima alcuni amministratori di sostegno porteranno una loro testimonianza poi sarà presentato da Anna Del Mugnaio, direttore dell’Istituzione Minguzzi, il Progetto SOStengo come esperienza di rete territoriale a supporto dell’amministrazione di sostegno. Maurizio Maggioni del Centro Servizi per il Volontariato di Rimini parlerà delle sinergie attivate tra i Centri di Servizio per il Volontariato con le associazioni e le Istituzioni dei territori.

Concluderà  la tavola rotonda l’intervento di Gabriele Annoni sulle iniziative promosse a tal proposito dalla provincia di Parma.??Cureranno i saluti e l’introduzione alla giornata alle ore 10.00 Raffaele Fabrizio, responsabile Servizio Governo integrazione socio-sanitaria, Regione Emilia-Romagna; Tito Gobbi, Coordinamento Regionale dei Centri si Servizio per il Volontariato dell’Emilia Romagna; Francesco Scutellari, Presidente del Tribunale di Bologna.??Modera i lavori Francesca Vitulo, Avvocato del Foro di Bologna esperta in “diritto dei soggetti deboli”. Modera la tavola rotonda Mauro Sarti, giornalista

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