Economia

Tutti i numeri della cooperazione sociale

Lo studio, curato da Andreaus, Carini, Carpita e Costa per Euricse, oltre a descrivere la cooperazione ne analizza l'impatto economico finanziario

di Lorenzo Alvaro

In Italia il mondo della cooperazione sociale è una realtà economica in continua crescita ed espansione che gioca un ruolo sempre più centrale nell’economia del nostro paese (Istat, 2008; Borzaga, 2009). Le cooperative sociali sono organizzazioni economiche di piccolo-medie dimensioni ormai integrate nel tessuto sociale in cui si sono sviluppate e che agiscono a stretto contatto con gli enti pubblici e la comunità in cui sono inserite, offrendo servizi socio-sanitari ed educativi ed opportunità di integrazione lavorativa (per una recente rilevazione campionaria si veda Carpita, 2009).

Molteplici enti, istituzioni, organi (Istat, Ministero dello Sviluppo Economico, Confcooperative, Legacoop, Unioncamere) da anni si occupano di studiare l’andamento del fenomeno cooperativo all’interno del terzo settore (tra gli altri si veda: Centro Studi Legacoop, 2009) al fine di monitorare lo sviluppo di queste organizzazioni nel corso del tempo e di apprezzarne l’impatto occupazionale ed economico nel contesto di riferimento.

Partendo da queste premesse Euricse ha prodotto uno studio (in allegato) che analizza il contributo della cooperazione sociale in Italia a livello regionale, evidenziando differenze legate al settore di intervento e all’età di costituzione.

Quest’analisi si inserisce nel più ampio lavoro di ricerca che sta conducendo l’istituto di ricerca  attraverso lo sviluppo di un Osservatorio statistico sulla cooperazione e ha l’obiettivo di analizzare il ruolo della cooperazione sociale in Italia sia da un punto di vista descrittivo, che da un punto di vista di impatto economico-finanziario.


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