Politica
Tutta la verità sull’8 per mille
L'8 per mille, una storia vecchia nata male e finita maluccio. Ecco su VITA il resoconto aggiornato. La cronaca di una manovra al centro delle recenti polemiche
La sforbiciata parte da lontano. La Finanziaria 2004 di Tremonti aveva previsto di tagliare ogni anno, dalla quota dell?8 per mille che i contribuenti si illudono di versare per fini sociali, un?ottantina di milioni l?anno per tre anni, cioè fino al 2006. Destinazione: tappare qua e là i buchi di bilancio. Per quest?anno fiscale la raccolta ammonta a quasi 90 milioni, ma quei 10 che avrebbero dovuto salvarsi si sono nel frattempo ridotti a meno di 5, perché altri 5 e rotti sono stati destinati al Fondo volo, cioè la cassaforte delle pensioni dei piloti Alitalia. Risultato: 4.719.586,80 euro. Questo quanto è rimasto per progetti sociali. Una «paradossale situazione», come lo stesso governo l?ha definita nel comunicato con cui rendeva pubblico il taglio, visto che le 1.600 richieste di finanziamento pervenute richiedevano in totale oltre 630 milioni. A Palazzo Chigi però si son detti: i soldi sono pochi, usiamoli bene. E hanno deciso di concentrarsi su «una scelta simbolica», la lotta alla fame nel mondo, riuscendo a finanziare «tutte le relative proposte pervenute». |
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