Famiglia

Tutore dei minori Fvg: 62% segnala disagio familiare

Presentata la relazione sulle attività del 2004 dell'Ufficio del Tutore pubblico dei minori del Friuli Venezia Giulia

di Antonietta Nembri

Dalla presentazione della relazione 2004 sull’attività del tutore dei minori emergono alcuni dati di particolare interesse. Fra i disagi dei bambini e degli adolescenti è quello familiare, con il 62% delle segnalazioni all’Ufficio del Tutore pubblico dei minori del Friuli Venezia Giulia, la tipologia piu’ diffusa, seguita dai problemi giuridici legati alla gestione dei minori stranieri (12%) e dalle questioni connesse all’affido (9%). E’ inoltre in costante diminuzione l’età delle segnalazioni (il 20% dei casi riguarda bambini entro i tre anni e il 13% al di sotto del primo anno di vita) evidenziando la tendenza a rilevare situazioni di disagio precoci. Sono questi alcuni dei dati illustrati stamani a Trieste, nella sede del Consiglio regionale, dal Tutore Pubblico dei Minori, Francesco Milanese, alla presenza del presidente dell’assemblea Alessandro Tesini. ”Una relazione che apre una prospettiva di osservazione particolare sul mondo dei bambini e degli adolescenti e propone una riforma legislativa essenziale per rendere effettiva la difesa dei diritti offrendo certezze al cittadino sui modi di operare di questo istituto di garanzia”, ha affermato Milanese, sottolineando poi che non è il dato quantitativo fine a se stesso l’elemento importante quanto i limiti strutturali all’intervento sociale che emergono dall’attività. Tesini ha invece parlato di un’Istituto ”del quale, parimenti agli altri del Difensore civico e delle Pari opportunità, il Consiglio tutto, ha voluto, con convinzione, rivendicare, rafforzare e valorizzare l’appartenenza all’Istituzione consiliare che – ha detto – è la più alta rappresentanza politica per comprendere meglio problemi e attese della società regionale”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA