Cultura

Turismo: bollino doc ai paesi più belli

L'associazione comuni ha lanciato la proposta di selezionare i centri più attenti a conservare bellezza storica e armonia con la natura

di Emanuela Citterio

Un bollino doc per i paesini italiani attenti all’armonia con l’ambiente e il territorio, quelli che riescono a trasmettere intatto tutto il loro fascino. Ha lanciato la proposta l’Anci, l’associazione nationale dei comuni italiani, che ha già selezionato 25 paesini rispondenti a tutta una serie di requisiti: il tetto massimo deve essere di due mila abitanti e la realtà storico-archeologica deve essere di rilievo. Il comune deve inoltre rispondere a requisiti di credibilità per quanto riguarda la tutela del patrimonio storico e della vivibilità: no agli infissi d’alluminio, all’asfalto nel centro storico, alle insegne al neon, al traffico sregolato e all’inquinamento, persino ai fili della luce che nascondono il mare.
Sono già un centinaio i paesi che si sono candidati per entrare nella lista doc, che dovrebbe trasformarsi in una rete dei borghi più belli d’Italia, capace di attrarre il turismo più raffinato.

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