Formazione

Tumori, 50 anni contro

In un libro le conquiste, l’impegno, i testimoni e le nuove frontiere dell’associazione che ha fatto della prevenzione la sua arma vincente.

di Redazione

Cinquant?anni di lotta. Una lotta contro un nemico che pare essere sempre vincitore lui. Ma che, da quando è nata la Lega italiana per la lotta contro i tumori, qualche battaglia l?ha persa. Anche se la guerra da combattere resta ancora lunga. Così come lunga, cinquant?anni appunto, è la storia della Lega italiana per la lotta contro i tumori, che proprio quest?anno ha compiuto il mezzo secolo. E per celebrare l?evento Guido Vergani, giornalista e scrittore, ha raccolto nel volume ?Milano contro il cancro?, tutte le tesimonianze dei paladini della Lega: dai primi sportivi, il motociclista Giacomo Agostini e il calciatore Giacinto Facchetti, promotori dello slogan ?Grazie, non fumo?, fino ai più recenti personaggi dello spettacolo, da Sandra Mondaini al compianto Giorgio Strehler. Testimonianze di un impegno attivo, a favore della prima arma della lotta: la prevenzione. «La linea guida e vincente che abbiamo seguito», conferma il professor Umberto Veronesi, per vent?anni presidente della Lega, «è sempre stata questa: prevenzione. Educare la gente alla diagnosi precoce». E Veronesi ha anche sottolineato quanto sia stato utile in questi cinquant?anni vincere il rifiuto collettivo di affrontare il tema tumori. Rifiuto che portava addirittura a non pronunciare nemmeno il nome della malattia. Quasi in una sorta di superstiziosa catarsi. «La malattia era ancora considerata una specie di maledizione divina», ricorda Veronesi. Ma contro i tumori, poco può la magia e tanto la ricerca. Per questo i testimonial delle campagne della Lega sono aumentati a dismisura: tra gli altri gli sportivi Lea Pericoli, Dino Meneghin, Paolo Rossi, Franco Baresi, Sergio Battistini e Walter Zenga, e gli attori Renato Pozzetto e Angela Finocchiaro. Così come sono cresciuti tutti i numeri della Lega: dai 500 soci del 1953 agli oltre 120 mila di quest?anno, dai 30 assistiti del 1956 agli oltre 4 mila di oggi e fino alle attuali 100 mila visite all?anno per gli esami di diagnosi. Il tutto grazie agli ottocento volontari, ai venti centri di prevenzione in tutta Italia e, ovviamente, ai suoi cinquant?anni di esperienza. Per informazioni: Lega italiana per la lotta ai tumori, via A. Torlonia 15, 00161, Roma, tel. 06/4425971, oppure 06/ 44259732. A Milano: 02/2663481.


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