Mondo

Tsunami: le ong chiedono di incontrare i garanti

Le 163 ONG Italiane, riunitesi oggi nell’Assemblea Nazionale dell’Associazione che le rappresenta, chiedono una partecipazione più attiva

di Paolo Manzo

A seguito della conferenza stampa tenuta oggi dalla Commissione dei Garanti incaricata di monitorare l?impiego degli aiuti italiani in favore delle popolazioni del sud-est asiatico colpite dal maremoto lo scorso 26 dicembre, le 163 ONG Italiane, riunite oggi in occasione dell?Assemblea Nazionale dell?Associazione che le rappresenta, accolgono con favore la valutazione positiva espressa dai garanti in merito agli interventi della protezione civile in Sri Lanka, e tornano a chiedere con forza una partecipazione attiva nei processi decisionali. “Constatiamo con soddisfazione la tempestività e l?efficacia dell?azione della Protezione Civile, così come emerso dalla prima relazione della Commissione dei Garanti sulle attività sin qui svolte ? dichiara Sergio Marelli, Presidente dell?Associazione ONG Italiane – “ed ora, dopo una prima fase di confronto e parziale collaborazione con la Protezione Civile limitatamente agli aspetti tecnici di alcuni singoli progetti, ci aspettiamo, in virtù della nostra quarantennale esperienza specifica in materia di aiuti umanitari e cooperazione allo sviluppo, di essere coinvolti direttamente nella definizione delle strategie di intervento.” “Chiediamo ora dunque un incontro con Emma Bonino, Presidente del Comitato dei Garanti, che dia luogo ad un confronto aperto e fattivo per valutare concretamente il contributo diretto delle Organizzazioni Non Governative Italiane”, continua Marelli, che aggiunge “Siamo convinti che, soprattutto qualora gli interventi della Protezione Civile dovessero protrarsi oltre l?emergenza, il nostro contributo possa favorire in modo decisivo le condizioni necessarie perché l?azione italiana si trasformi in un sostegno duraturo che sia efficace quanto le prime risposte alle esigenze immediate di emergenza”.


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