Famiglia

Tsunami, i pirati attaccano nave con aiuti alimentari

L'episodio è avvenuto al largo delle coste somale

di Stefano Arduini

Una nave cargo messa a disposizione dal Programma alimentare mondiale (Pam), che trasportava prodotti alimentari per le vittime dello tsunami, e’ stata attaccata da pirati al largo delle coste somale e i dieci membri dell’equipaggio sono stati presi in ostaggio, ha annunciato oggi l’organizzazione dell’Onu. La barca, che trasportava 850 tonnellate di riso, e’ stata assalita lunedi’ da uomini armati non identificati tra i porti di Haradhere ed Hobyo, a circa 300 chilometri a Nord est dalla capitale Mogadiscio, ha precisato il Pam in un comunicato stampa. Il direttore del Programma in Somalia, Robert Hauser, ha lanciato un appello ai pirati perche’ restituiscano la nave ed il suo carico, e liberino i dieci membri dell’equipaggio, chiedendo anche l’intervento delle autorita’ locali e dei capi tribu’. Le 850 tonnellate di riso erano una donazione della Germania e del Giappone concessa in seguito ad un appello del Pam per venire in aiuto ai 28.000 somali interessati dallo tsunami che ha devastato il 26 dicembre 2004 le coste dell’oceano indiano. La ‘Mv Semlow’, battente bandiera delle isole St Vincent e Grenadine, era giunta dal porto keniano di Mombasa a Bosaso sino al Puntland (punta estrema dell’Africa orientale), in una regione in cui gli atti di pirateria sono numerosi. L’attacco alla nave rappresenta il sesto incidente di questo tipo che coinvolge pirati armati dal 31 marzo e che, almeno in tre casi, hanno preso l’equipaggio in ostaggio.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA