Non profit

Troppi sprechi, e Angelina Jolie lascia la fondazione di Diana

La bella attrice non è solo un volto splendido, ma quando si impegna per un'organizzazione vuole conoscere anche come funziona. E dopo aver scoperto gli stipendi da capogiro autoassegnatisi dai vertici di Halo Trust ha sbattuto la porta

di Gabriella Meroni

Stipendi troppo alti, e la super testimonial Angelina Jolie non ci sta. La storia che sta mettendo sottosopra il mondo del non profit britannico riguarda la fondazione Halo Trust, resa famosa dalla principessa Diana che la sosteneva attivamente, la cui mission è la messa in sicurezza delle aree di guerra, e la splendida Angelina Jolie, che fino allo scorso maggio ne era testimonial. Peccato che dalla scorsa primavera – ma la notizia è trapelata solo oggi – la bella attrice abbia lasciato l'incarico dopo aver scoperto che i vertici dell'organizzazione, sostenuta anche dal figlio dell'ex principessa di Galles, il principe Harry, si sono assegnati ricompense da capogiro, fino a 500 sterline (677 euro) al giorno, per alcuni incarichi "extra" apparentemente superflui.
E' quanto rivela il Times – ripreso dall'Agi – secondo il quale due membri del trust (il "consiglio" che gestisce la fondazione) hanno ricevuto oltre 120.000 sterline (162.000 euro) per uno studio interno sulla "struttura, le remunerazioni ed i contatti con i governi" di Halo Trust. In particolare l'attrice, che è anche ambasciatrice dell'Unicef, si era opposta alla concessione ad Amanda Pulinger, presidente di Halo Trust ed ex capo di un hedge fund, e a Simon Coway, autore materiale dello studio, di un compenso per complessivo di 850 sterline al giorno. La signora Pullinger ha ricevuto 26.500 sterline per 52 giorni di lavoro dedicati alla revisione delle procedure interne tra maggio e ottobre del 2014. Conway, invece, ha ricevuto 96.750 sterline per aiutarla e per svolgere l'incarico di direttore generale del Trust. Lo stesso Conway ha percepito oltre 6.000 sterline per l'affitto di un cottage vicino al quartier generale di Halo Trust in Scozia, nonostante si trovi a soli 100 km dalla sua casa di Edimburgo. Halo Trust riceve ogni anno milioni di sterline da governi e dall'Onu, inclusi 5,7 milioni tra il 2014 ed il 2015 dal ministero dello Sviluppo Internazionale britannico.

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