Non profit

Troppi progetti da esaminare, il bando adolescenza salta l’anno scolastico

Una comunicazione ufficiale da Con i Bambini: i contributi per il Bando Prima Infanzia verranno deliberati entro settembre, per il Bando Adolescenza si dovrà attendere fine anno. Di conseguenza i progetti per i più grandi non potranno partire sul prossimo anno scolastico

di Sara De Carli

Carlo Borgomeo, presidente di Con i Bambini, l’aveva anticipato subito dopo la chiusura dei bandi. Commentando le 1.200 idee pervenute complessivamente ci disse così: «La mia opinione personale è che per il bando infanzia arriveremo in tempo per far partire i progetti con il prossimo anno scolastico, per l’adolescenza no».

Ora è ufficiale. Con i Bambini comunica che, «considerata la significativa mole di idee progettuali presentate, l’assegnazione dei contributi per il Bando Prima Infanzia (0-6) verrà deliberata entro il mese di settembre, mentre per il Bando Adolescenza (11-17) si dovrà attendere fine anno». Di conseguenza, sul Bando Adolescenza, le idee progettuali ammesse alla seconda fase di progettazione esecutiva «potranno rimodulare il piano degli interventi previsti, in quanto non sarà possibile avviarli in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico 2017-2018».

Foto Nicholas Kamm/Getty Images

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.