Sostenibilità

Trivellazione nel Chianti, D’Angelis (Dl): “È pura follia”

La Regione Toscana avrebbe concesso tre permessi per effettuare esplorazioni in tre aree alla Heritage Petroleum

di Redazione

”Il vero petrolio del Chianti e’ la bellezza del territorio, le sue produzioni tipiche e la densita’ di beni culturali e paesaggistici. Qualsiasi ipotesi di attivita’ di perforazione e ”trivellazione” sarebbe pura follia e nessuna istituzione regionale potra’ mai autorizzare la trasformazione del Chianti in una prateria texana”. Cosi’ Erasmo D’Angelis (Margherita), presidente della Commissione Ambiente e Territorio del Consiglio regionale e’ intervenuto sulla notizia diffusa oggi pomeriggio da alcuni organi di stampa, secondo cui la Regione Toscana avrebbe concesso tre permessi per effettuare ”esplorazioni” e ”autorizzazioni di ricerca” in tre aree del sud della Toscana alla Heritage Petroleum (toccando rinomate localita’ come San Gimignano, la Valle del Chianti e parte della Val d’Orcia) per l’estrazione di idrocarburi gassosi. ”Siamo pronti a tutelare fino in fondo – conclude D’Angelis – l’immagine della Toscana nel mondo, come dimostrano anche gli sforzi prodotti per il Piano d’Indirizzo Territoriale e il Codice del Paesaggio e la fermezza della Regione Toscana su casi eclatanti come quello di Monticchiello, ed impedire qualsiasi scempio in aree di particolare pregio ambientale, paesaggistico e culturale, invidiate e ammirate in tutto il mondo”.

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