Trieste: al via il festival del cinema Latino americano

Tre film in concorso; un incontro in sala con il regista cileno Miguel Litti’n e la proiezione del suo “El chacal de Nahueltoro” del 1969; una carrellata di documentari, film di Buñuel e del regista brasiliano Joaquim Pedro de Andrade.

Questo il ricco programma previsto per la giornata di domani al XXII Festival del Cinema Latino Americano, di scena al teatro Miela di Trieste. Sara’ “Haiti’ che’rie'” di Claudio Del Punta, una co-produzione italo-haitiana ad inaugurare le proiezioni dei film in concorso, domani alle ore 11. Quello di Claudio Del Punta e’ un film di denuncia sulle condizioni di lavoro degli immigrati haitiani nelle piantagioni della Repubblica Dominicana, e sul travagliato rientro di una giovane coppia ad Haiti.

Le proiezioni riprenderanno poi alle 16.00, con “Cuando ella salto'” di Sabrina Farji, un film di produzione argentina che narra la vicenda di giovane, testimone accidentale del suicido di una ragazza. Terzo film in concorso”Fiestapatria” di Luis R. Vera, in programma alle ore 18 in versione originale, racconta attraverso lo spaccato sociale offerto da due famiglie la vicenda storica del Cile dalla dittatura di Pinochet ai giorni nostri.

Alle 20.00 invece il regista Miguel Litti’n, uno dei massimi riferimenti della cinematografia latino americana degli ultimi trent’anni, e presidente della Giuria del Festival di Trieste sara’ il protagonista di un incontro con il pubblico al quale seguira’ il suo film del 1969 “El chacal de Nahueltoro (Lo sciacallo di Nahueltoro)”, su un efferato fatto di sangue realmente avvenuto n Cile.