Welfare

Tribunale unico per la famiglia

All’esame della commissione Giustizia, in sede referente, un disegno di legge (n. 3192) presentato l’11 febbraio da Rosa Russo Jervolino e Pietro Carotti, dei Popolari

di Redazione

Camera: un tribunale unico per i minori e la famiglia. All?esame della commissione Giustizia, in sede referente, un disegno di legge (n. 3192) presentato l?11 febbraio da Rosa Russo Jervolino e Pietro Carotti, dei Popolari.

Un provvedimento complesso che amplia le competenze del tribunale dei minori istituendo un unico organo giudiziario che si occuperà di tutti gli aspetti che riguardano la famiglia.

Obiettivo principale è rendere più organiche e interdisciplinari le procedure civili e penali che coinvolgono i minori, unificando tutte le competenze che attualmente si occupano di bambini e di famiglia, dall?affidamento dei figli nelle cause di divorzio, al giudizio su reati commessi da minori. Il nuovo organo giudiziario si avvarrà di un pool speciale di magistrati che dovrà avere specifiche conoscenze in materia pedagogica, psicologica e sociale, mentre la competenza territoriale sarà estesa ad ogni provincia del Paese. I giudici-esperti, inoltre, dovranno avvalersi della collaborazione degli operatori dei servizi sociali, che più direttamente sono coinvolti nei problemi delle famiglie. Una disposizione, quest?ultima, che potrebbe assimilare un altro disegno di legge (il 164 del il 9 maggio ?96) all?esame della commissione Giustizia del Senato, che modifica il codice civile in materia di affidamento dei figli: presso ogni tribunale è prevista l?introduzione di un organo collegiale formato da un équipe di consulenza psicopedagogica, che seguirà il procedimento sul piano psicologico e affettivo, influendo sulla sentenza definitiva.

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